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Scienze Politiche e delle relazioni internazionali

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Per il 2022-2023, nell'ambito dei temi dedicati alla didattica e alla sua innovazione, il Dipartimento di Scienze Politiche e Relazioni Internazionali, ha partecipato a tutte le attività del CIMDU e ha organizzato anche delle iniziative rivolte agli studenti e ai docenti.

Il tutto è consultabile dal link https://.unipa.it/dipartimenti/dems/cimdu/

 

In particolare

PILLOLE DI METODO

PROF.SSA GIUSI TUMMINELLI, Delegata a Inclusione, Disabilità e DSA

DOTT.SSA GAIA LOMBARDO Tutor dell'apprendimento

Due incontri dedicati ad approfondire stili e strategie d'apprendimento, metodo di studio, e gestione dell'ansia nel contesto della vita universitaria.

23 NOVEMBRE - H 10:30 - 12:30

METODO DI STUDIO E STRATEGIED'APPRENDIMENTO

Quanti modi ci sono per apprendere? Come faccio a studiare interi manuali e a ricordare tutto per l'esame? Meglio i riassunti o le mappe concettuali?

Come si prendono gli appunti?

Ognuno di noi può sviluppare un metodo di studio personalizzato, lo scopriremo insieme a partire da alcune indicazioni, spunti e suggerimenti che verranno presentati durante l'incontro.

7 DICEMBRE - H 10:30 - 12:30

NON RIESCO A CONCENTRARMI

La vita universitaria non è semplice: lezioni, prove intermedie, esami, nuovi colleghi, un mondo da scoprire che può generare la sensazione di non essere all'altezza e di non avere il controllo: durante l'incontro affronteremo il tema dell'ansia legata allo studio, alla concentrazione e quali strategie possono essere messe in atto per gestirla.

SOSTENERE LE CAPACITÀ DIGITALI DEL SETTORE DELL'ISTRUZIONE SUPERIORE

Giovedì̀ 14 dicembre 2023 alle ore 16.00 presso l’Aula DEMS (II Piano)

PRISM Impresa Sociale s.r.l., in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali dell’Università di Palermo, è lieta di invitarvi all'evento dedicato allo sviluppo delle competenze pedagogiche digitali dei professori universitari per poter erogare il loro insegnamento anche in ambienti ibridi e online.

Didattica mista: per chi? Problemi e opportunità. Didattica in presenza con registrazione? Problemi e opportunità. Sincrono/asincrono per favorire l'apprendimento attivo? Didattica mista: per chi? Problemi e opportunità. Didattica a distanza: per chi? Problemi e opportunità.

DigitUni (https://digituni.eu/)

Progetto dedicato a potenziare le competenze digitali di docenti e ricercatori per l'educazione online e ibrida. Questa iniziativa mira a supportare la transizione digitale anche nel mondo universitario e a garantire un insegnamento di eccellenza.

L’appuntamento è per giovedì 14 dicembre alle 16.00, presso l'aula DEMS (via Ugo Antonio Amico, 2 - secondo piano) che il dipartimento di Scienze Politiche ci ha gentilmente messo a disposizione. Durante l'evento, che prevede un intervallo per un coffee break e networking, esploreremo insieme nuove metodologie didattiche digitali, con il supporto del dott. Ingoglia e della dott.ssa Ardizzone, esperti e guide del progetto. PRISM è infatti sempre aperta a collaborazioni con il mondo universitario, oltre ad essere sede di tirocini curriculari.

Più chiosco per tutti

nell'ambito delle iniziative organizzate dal CIMDU sui temi della Didattica innovativa, d'intesa con il Rettore, vi invitiamo all’evento collettivo "Più chiosco per tutti": uno spazio espositivo e narrativo in cui studenti e studentesse condivideranno la loro esperienza didattica per sensibilizzare ad aver cura del campus ma anche per immaginare insieme nuove visioni dei luoghi di appartenenza accademica. L'evento si terrà al Campus, c/o l'area alberata di fronte l'Edif. 13, venerdì 01 dicembre  alle ore 11.30.

Canvas.

Esclusivamente da remoto, organizzato dal CIMDU e dedicate alle Nuove Tecnologie. I referenti dell'Azienda Instructure ci presenteranno una full Demo del Learning Machine System “Canvas”.

 

Wooclap

Concluse le procedure per l'acquisto della licenza wooclap che pertanto è resa nuovamente fruibile per chi di voi la vorrà utilizzare; la possibilità di testare per i prossimi mesi un plug in che serve a integrare le funzionalità di moodle. Al seguente link, troverete la presentazione Perché adottare e integrare a Moodle uno strumento per prendere appunti

Nei prossimi giorni i referenti del SIA integreranno il plug in nella piattaforma elearning di test del nostro Ateneo. Verrà fornito un accesso temporaneo ai docenti che ne faranno richiesta, così da poterne valutare l’utilità in considerazione di un possibile futuro acquisto.

 

I Learning Management System si aprono all'intelligenza artificiale

Nell'ambito del ciclo dei seminari organizzati dal Cimdu sulle nuove tecnologie, martedì 16 alle ore 15.00, il Prof. Pier Paolo Corso terrà un seminario dal titolo “I Learning Management System si aprono all'intelligenza artificiale”. Il seminario si svolgerà in Sala delle Capriate, allo Steri con possibilità di collegamento online al seguente link: https://tinyurl.com/my6nj4uy

L'argomento trattato può essere di particolare interesse anche per avere la possibilità di fare il punto sulle ricadute dell'uso delle nuove tecnologie nella didattica.

 

La didattica innovativa nelle università: quali strutture, quali modalità?

13 aprile dalle 10.00 alle 13.30, in Sala Magna allo Steri, si terrà l'incontro di studio "La didattica innovativa nelle università: quali strutture, quali modalità?" che ha l'obiettivo di fare il punto sui Teaching and Learning Centre nelle varie universit. I lavori saranno aperti tra gli altri anche dal Presidente dell'ANVUR, Prof. Antonio Felice Uricchio, e prevedono le relazioni del Prof. Ettore Felisatti - "Realtà e prospettive dei TLC nel contesto italiano" e della Prof.ssa Antonella Lotti - "Teaching and Learning Center: alcuni elementi chiave" e poi la discussione sui punti che trovate dettagliati nel programma allegato nella locandina.

 

 

CORSI PER I NEOASSUNTI

1) corso per i neoassunti:  in allegato trovate l'elenco dei neoassunti che sono già stati contattati da noi e che vi chiedo di invitare anche voi a partecipare. Potreste anche coinvolgere i ricercatori PNRR. Vi allego nuovamente la locandina del corso in modo che possiate diffonderla.

2) azioni di didattica innovativa:  si è pensato di fare un'analisi sulle specificità didattiche delle varie strutture dipartimentali così da trovare soluzioni metodologiche che siano dedicate ai vari ambiti.

3) questionari RIDO: è necessario un coinvolgimento di un paio di studenti in rappresentanza dei Dipartimenti per discutere della riformulazione dei quesiti e per cui abbiamo già inviato ai Direttori la mail di seguito riportata. Vi prego di farvi parte attiva nel ricordare ai Direttori la necessità di segnalare i nominativi.

 

Utilizzo di Microsoft Teams.

 

Nell'ambito del ciclo dei seminari organizzati dal Cimdu sulle nuove tecnologie, martedì 7 alle ore 15.00, il prof. Federico Russo terrà un seminario dal titolo "Utilizzo di Microsoft Teams". Il seminario si svolgerà in presenza in Sala delle Capriate e online al seguente link: https://tinyurl.com/yp5yjfaw

Durante il seminario verrà data indicazione di una stanza Teams in cui simuleremo attività da poter svolgere a lezione. Potremo così condividere insieme alcune potenzialità della piattaforma Microsoft Teams.

 

Comunicazione, linguaggio e sordità

 

Sala delle Capriate alle ore 10.00 si terrà il seminario della prof.ssa Elena Mignosi dal titolo "Comunicazione, linguaggio e sordità: temi di fondo per l'inclusione universitaria degli studenti sordi" che conclude il percorso di formazione che abbiamo dedicato all'approfondimento dei temi di didattica inclusiva per gli studenti con DSA e di cui trovate in allegato la locandina. Le ore sono computabili quali ore di formazione nel prospetto delle attività didattiche, vi invierò a breve un questionario in modo da poter avere il vostro feedback e rendere sempre più efficace la progettazione delle iniziative del CIMDU.

 

NUOVO PLUGIN PEARSON

mercoledì 8, secondo appuntamento del corso su "Nuove tecnologie nella didattica" dedicato al “NUOVO PLUGIN PEARSON -  ESPLORANDO LA FRUIZIONE DEI CONTENUTI PER LA DIDATTICA IN MOODLE”  che avrà luogo domani, mercoledì 15 alle 15.

https://tinyurl.com/56kjps9n
L'incontro sarà a cura di alcuni esperti della Pearson che, dopo un momento in plenaria, divideranno i partecipanti in gruppi legati agli ambiti disciplinari: STEM - Business & Economics - Humanities & Social Sciences .  Si affronteranno aspetti della piattaforma più strettamente legati alle proprie aree di insegnamento.

 

Studenti con DSA: Quale didattica" Il metodo di studio

 

corso su "Studenti con DSA: Quale didattica" Il metodo di studio, a cura della dott.ssa Federica Calistro, che si terrà lunedì 13 febbraio alle ore 10.00 in Sala delle Capriate allo Steri.

L'incontro si terrà in presenza ma sarà possibile seguire anche a distanza a questo link:

https://tinyurl.com/ncw4pwdm

A partire da questo incontro, ci verranno fornite una serie di indicazioni pratiche su come gestire la didattica in presenza di studenti con DSA che potranno poi confluire in alcune Linee guida che vorremmo predisporre alla fine del corso da condividere con i delegati alla disabilità e alle neurodiversità dei Dipartimenti.

come ricorderete dal prossimo 19 gennaio alle 10 presso la Sala delle Capriate comincerà il corso, organizzato dal CIMDU, su "Gli studenti con DSA: quale didattica".

Il primo incontro sarà a cura della prof.ssa Alesi sul tema "Motivazione nello studio e nell'apprendimento".

Si raccomanda particolarmente la partecipazione dei delegati alla disabilità, all'orientamento e alla didattica (anche innovativa) dei Dipartimenti, dato che le tematiche trattate li riguardano nello specifico,  ma chiunque volesse è assolutamente benvenuto e credo che gli argomenti possano essere utili per la didattica di ogni docente.

Gli incontri si terranno in presenza ma sarà possibile seguire anche a distanza a questo link:

 https://tinyurl.com/ney6cn9y

 

Nuove tecnologie nella didattica

 

Secondo appuntamento del corso su "Nuove tecnologie nella didattica" dedicato al “NUOVO PLUGIN PEARSON -  ESPLORANDO LA FRUIZIONE DEI CONTENUTI PER LA DIDATTICA IN MOODLE”  che avrà luogo sia domani, mercoledì 8,  alle 15 sia mercoledì 15 alle 15. 

https://tinyurl.com/56kjps9n

 

FORMAZIONE DOCENTI


Comitato di indirizzo del Cimdu abbiamo varato una serie di iniziative di formazione rivolte sia a tutti i docenti sia, più specificatamente, ai coordinatori dei CdS e ai colleghi neoassunti.
Vi chiederei quindi di poter contare sulla vostra collaborazione per verificare nei vostri dipartimenti se viene data notizia nei consigli di queste iniziative di cui vi allego locandine ed eventualmente vi
inviterei a farlo voi stessi. Inoltre, in particolare per i colleghi neoassunti è importante ribadire
l'importanza della partecipazione al percorso di seminari a loro dedicati,  in modo tale da ricevere un attestato di partecipazione e potere computare le ore nel prospetto delle attività didattiche.
Se lo ritenete opportuno, sono assolutamente disponibile ad incontrarvi per ragionare insieme su come agire al meglio nei dipartimenti per sensibilizzare i colleghi e per accogliere le esigenze che vengono dai voi e dai vostri colleghi.

Didattica aumentata in corsi universitari: dalla ricerca alle buone pratiche in matematica

 Giovanna Albano, dell’Università di Salerno, presidente dell’Associazione Italiana di Ricerca in Didattica della Matematica (www.airdm.org)  e responsabile del gruppo di lavoro DIGiMATH dell’Unione Matematica Italiana (www.digimath.ithttps://umi.dm.unibo.it/) la notizia di un ciclo di webinar “ ‘Didattica aumentata in corsi universitari: dalla ricerca alle buone pratiche in matematica”, organizzato dal gruppo DIGiMATH a partire dal prossimo 6 dicembre 2022, con cadenza mensile fino al 14 giugno 2023. I webinar proposti vogliono offrire esempi di “buone pratiche” di didattica ‘aumentata’ con l’uso di tecnologie, che i partecipanti possono usare come spunti per innovare la propria pratica didattica. L’utenza privilegiata è quella dei docenti di corsi di studio universitari dell’area scientifica, ma gli esempi presentati offrono elementi teorici e pratici che possono essere generalizzati ad altre aree del sapere.

 L'università incontra la neurodiversità
Relatrice: prof.ssa Patrizia Turriziani, Università di Palermo, lunedì 11 aprile ore 15.30
presso la Sala delle Capriate allo Steri  
In contemporanea anche su Teams. Per partecipare accedere al link: https://bit.ly/3sD4mlg

 

Giornata di studi sul futuro della didattica in presenza, a distanza e mista

sulla base delle domande di partecipazione pervenute,  la giornata studi sul futuro della didattica in presenza, a distanza e mista di giovedì 13 gennaio si terrà in modalità mista.
Gli interventi della mattina (09:00 - 13:00) si terranno in Aula Magna  “Vincenzo Li Donni” del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (Edificio 13, Campus universitario di viale delle Scienze).
I gruppi di lavoro pomeridiani (14:30-18:00) si terranno nelle aule 5, 6, 7 e 8 del Polididattico (Viale delle Scienze - Edificio 19) Si potranno seguire gli interventi sia del mattino che del pomeriggio 
anche a distanza accedendo al canale Team "progetto mentori per la 
didattica" con il codice bzv8g98. Di seguito il collegamento al team:

https://teams.microsoft.com/l/team/19%3a9a7d531f675f4050a7676fa7aa39feaa%40thread.tacv2/conversations?groupId=5dc3c37a-16c2-4e05-a8f8-dd6d4bafbd79&tenantId=bf17c3fc-3ccd-4f1e-8546-88fa851bad99

 

Giornata studi sul futuro della didattica in presenza e a distanza

 

 

9:00 Introduzione. S. Feci e O. Scialdone

Parte prima. Il parere degli studenti e dei docenti. A che punto siamo?

Moderatori: M. Cannarozzo e G. Scaccianoce

9.25 Presentazione dei risultati del questionario somministrato ai docenti dell’Ateneo (R. Lombardo)

9.40 Presentazione dei risultati del questionario somministrato agli studenti dell’Ateneo (C. Novara)

 

Parte seconda. Vantaggi e svantaggi della didattica in presenza, a distanza e mista per piccole e grandi classi

Moderatore: F. Pace

10.10 Intervento breve del moderatore sulle diverse possibili metodologie (F. Pace)

10.20 Didattica basata prevalentemente sulla trasmissione dei contenuti (M. Venuti e V. La Carrubba)

10.50 Didattica basata sull’apprendimento attivo (M. Ragusa e C. Fazio)

 

Terza parte. Valutare e misurare l’efficacia della didattica

Moderatrice: E. Mignosi.

11.20 Per una flessibilità della didattica nelle  Università: modelli a confronto. Guido Benvenuto (Roma La Sapienza).

12.00 Caring universities? Some ideas from the Netherlands. Henk Geelen (Trajekt, regional welfare association - Maastricht.)

12.40 Discussioni

 

Quarta parte. Gruppi di lavoro.

14.30 Gruppi di lavoro.

●      Didattica in presenza con registrazione? Problemi e opportunità. Moderano E. Mignosi e S. Feci

●      Sincrono/asincrono per favorire l’apprendimento attivo? Moderano E. Oddo e E. Di Stefano

●      Didattica mista: per chi? Problemi e opportunità. Moderano G. Scaccianoce e M. Cannarozzo

●      Didattica a distanza: per chi? Problemi e opportunità. Moderano F. Pace e A. Maggio

16.30 Restituzione dei gruppi di lavoro

17.30 Conclusioni

 

Scarica le locandine delle attività svolte

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Il Dipartimento di Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali è impegnato anche nell’anno che si sta per chiudere nella innovazione della didattica, grazie alla partecipazione e alla pubblicizzazione di tutte le iniziative del CIMDU cioè Centro per l’innovazione e il miglioramento della didattica universitaria. Delegato per il Dipartimento è il Prof. Antonino Blando.

Il tema della formazione dei docenti universitari in materia di didattica costituisce oggi un punto focale di riflessione e di dibattito a livello nazionale e internazionale. Le statistiche sulle difficoltà di apprendimento degli studenti (crescente difficoltà degli studenti a usufruire delle tradizionali lezioni accademiche, problema degli abbandoni/lentezza delle carriere, necessità di integrazione di esperienze lavorative) e l’urgenza di dotarsi di strumenti per trasferire saperi e competenze efficaci e spendibili nel mondo del lavoro, mettono in evidenza la necessità di progettare modalità innovative per l’apprendimento, secondo un approccio “student-centered”, focalizzato sull’apprendimento degli studenti, centrato sul coinvolgimento attivo di chi apprende e sul potenziamento delle competenze trasversali.

L’ateneo palermitano, come il resto delle altre istituzioni universitarie nazionali, punta, sia sotto la passata governance sia in quella attuale, a una revisione delle metodologie impiegate per migliorare l’efficacia formativa nell’azione didattica. Le competenze professionali del docente universitario comprendono, com’è noto, non solo quelle teorico-disciplinari, ma anche quelle pedagogico-didattiche, comunicative e sociali, funzionali alla promozione di metodologie, capacità di progettazione, organizzazione, comunicazione e valutazione adeguate.

In linea con il Piano Strategico, uno dei principali obiettivi anche dell’Ateneo di Palermo, anche per prossimi anni, consiste nel miglioramento continuo della qualità della didattica. In particolare, per il raggiungimento di questo obiettivo, a fronte delle complesse e rapide trasformazioni sociali e al significativo cambiamento della domanda formativa, in crescita e proveniente da un’utenza sempre più differenziata, l’Ateneo si impegna in azioni per la formazione e il sostegno della professionalità docente, professori e ricercatori.

A tal fine, con delibera del Consiglio di Amministrazione del 17 dicembre 2019, e per rispondere alle esigenze summenzionate e offrire una sistemizzazione e un coordinamento alle attività portate avanti in Ateneo, è stato istituito un Centro “teaching and learning” per l’innovazione e il miglioramento della didattica universitaria, finalizzato ad innalzare la qualità dell’insegnamento, attraverso l’aggiornamento e la qualificazione dei docenti universitari e attraverso azioni di ricerca e verifica dell’efficacia dei percorsi di formazione, promuovendo una modalità di erogazione della didattica innovativa e di qualità che incoraggi gli studenti ad assumere un ruolo attivo nello sviluppo del processo di apprendimento.

In particolare, il Centro si propone di favorire la qualificazione della professionalità docente, dell’insegnamento e dell’apprendimento, in un contesto educativo dove gli studenti siano stimolati al ragionamento critico, coinvolti attivamente e adeguatamente supportati nel loro percorso di crescita. A questo fine il Centro promuove, attraverso ricerche, progetti, seminari di studi, le seguenti azioni:
  • Ampliamento della conoscenza dei docenti dell’Ateneo delle diverse metodologie e tecniche utilizzabili per rendere la didattica più efficace
  • Verifica del possibile ricorso a nuove pratiche, innovazioni e sperimentazioni, anche di nuove tecnologie 
  • Verifica costante, e implementazione, della valutazione formativa rispetto alla a quella sommativa Integrazione tra ricerca, didattica e innovazione 
  • Scambio e valorizzazione di “buone pratiche” 
  • Estensione delle attività di mentoring 
  • Attività di ricerca sui temi dell’insegnamento-apprendimento in contesti accademici 
  • Adesione alla rete a livello nazionale e internazionale per la condivisione di progetti ed esperienze 
  • Ricerca di finanziamenti (bandi per innovazione della didattica etc.) 
  • Definizione di linee guida e buone pratiche 
  • Proposte agli o.d.g. di azioni specifiche per migliorare la qualità della didattica 
  • Promozione della didattica speciale per l'inclusione.

I percorsi di attività individuati dal CIMDU riguardano:
  1. Formazione per i neo-assunti sui temi della progettazione e qualità della didattica, deontologia, metodologie didattiche, public speaking, innovazioni anche tecnologiche, gestione dell’aula, valutazione formativa e sommativa.
  2. Progetto Mentore che coinvolge docenti di Unipa su base volontaria ed è incentrato su due attività prevalenti: le attività di tutoraggio e la partecipazione a incontri di studio e approfondimento sulla didattica. 
  3. Ulteriori attività: incontri dedicati ai Presidenti dei CdS e ai delegati alla didattica dei Dipartimenti su temi quali il coordinamento efficace del Corso di Studi; realizzazione di materiali di supporto per la formazione dei docenti a contratto; Organizzazione di conferenze e dibattiti sull’innovazione didattica.

A tal fine il Comitato di indirizzo del CIMDU ha il compito di definire annualmente e coordinare, in conformità con il piano strategico di Ateneo e gli indirizzi degli Organi di Governo, gli obiettivi del Centro e le strategie per il loro conseguimento. Il Comitato di indirizzo del CIMDU, di nomina rettorale, sentito il Senato Accademico, è composto da docenti con particolari esperienze inerenti la qualità e l’innovazione della didattica, con mandato triennale, ed un rappresentante degli studenti, il cui mandato è biennale.

Nel 2021 il Dipartimento di Scienze Politiche e della Relazioni Internazionali ha proposto a propri ricercatori RTDa e RTDb, assunti nel 2019/2020, le iniziative CIMDU di formazione e approfondimento su temi quali: Motivazione all’apprendimento e didattica partecipativa, Tecnologie per la didattica, Valutazione formativa e sommativa, Apprendimento attivo e lezione interattiva, Pianificazione delle attività̀ della classe, Relazioni docenti-studenti e Microteaching. La continuazione dello stato d’emergenza e la pandemia ha considerevolmente appesantito lo svolgimento dell’attività̀ prevista. Nel 2021 il Dipartimento di Scienze Politiche e della Relazioni Internazionali ha attivato delle procedure valutative per il reclutamento di ricercatori che non si sono ancora chiuse.

Malgrado la mancanza di nuovi ricercatori nell’anno 2021, Il Dipartimento di Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali ha preso parte alla pubblicizzazione di eventi formativi comunicando ai rispettivi corsi di studi le iniziative del CIMDU, sia nelle sedi istituzionalmente predisposti, quindi, sia sui social di interfaccia. Ricercatoti come la dott.ssa Sara Rigazio e il dott. Mauro Buscemi hanno mostrato interessamento verso le proposte, anche dietro consiglio dei colleghi dell’anno precedente. Si è cercato di far notare, sulla base dei risultati di ricerca internazionale, che era importante cercare di individuare i percorsi più indicati per la formazione dei docenti universitari, in vista di un incremento della qualità dell’apprendimento delle studentesse e degli studenti. Per la formazione di contrattiste e contrattisti si riproponeva il materiale già predisposto lo scorso anno e personalizzato dai singoli CdS. La presentazione ovviamente è essere resa disponibile e utilizzata per chiunque altro riteniate opportuno. La presentazione in formato Power Point è scaricabile ed è allegata alla seguente relazione.

Si tratta di tematiche ben presenti in tutti gli insegnamenti: la difficoltà a interagire con gruppi troppo numerosi di discenti, e le modalità di applicazione di metodologie attive, centrate sugli studenti; l’efficacia di un approccio interdisciplinare per l’apprendimento, la progettazione, l’introduzione di metodi innovativi nell’insegnamento e le strategie valutative che forniscano ai discenti elementi di autovalutazione. Nella scelta dei relatori e delle relatrici, si è fatto notare, come il CIMDU ricorsi a colleghi di provata esperienza e a istituzioni (CNR Tecnologie didattiche), in grado fra l’altro di potenziare la riflessione sulla professionalità docente, per favorire l’analisi delle pratiche adottate e stimolarne il continuo miglioramento.

A tal fine e con i soliti canali, istituzionali e non, sono stati pubblicizzati i seminari per la formazione delle ricercatrici e ricercatori neoassunti Programma 2021:
  • Vincenzo Zara (Coordinatore Laboratorio permanente della didattica della CRUI): Flessibilità dei corsi di studio. Giovedì 15 aprile h 15.00.
  • Giovanna Del Gobbo (Università di Firenze) 21 maggio 15.30: Introduzione al corso e presentazione dei partecipanti - Approccio di sistema alla qualità della didattica universitaria (durata: 3 ore). 
  • F. Bracco (Università di Genova (Suddivisione in due gruppi∗: 1 e 3 giugno) - Motivazione all’apprendimento e didattica partecipativa (durata: 3 ore).) 
  • Ettore Felisatti (Università di Padova) Terzo incontro (Suddivisione in due gruppi: 22 e 23 giugno 9.00 – 13.00) - Valutazione formativa e sommativa (durata: 4 ore). 
  • L. Seta, A. Chifari (Istituto per le Tecnologie Didattiche - CNR) - (Suddivisione in due gruppi 29 giugno e 1 luglio 9.00 – 13.00) - Flipped classroom nei contesti universitari. Relatori: E. Taylor (Penn State University) e M. Fedeli (Università di Padova) (luglio) - Engaging in a Critically Reflective Teaching Practice - Classroom Planning and Syllabus Development (durata: 4 ore). 
  • E. Taylor (Penn State University) e M. Fedeli (Università di Padova) (luglio) - Active Learning: Interactive Lecture and Group Dynamics - Microteach Planning (durata: 4 ore). Relatori: Esperti del Progetto Mentore (settembre - Suddivisione in due gruppi) - Fostering Teacher Student Relationships - Microteach Session (durata: 4 ore). 
  • Pierpaolo Limone (Rettore Università di Foggia): Didattica asincrona, Moocs. 
  • Antonella Lotti (Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, responsabile di numerosi progetti formativi e membro del Glia, Gruppo di Lavoro sulle Tecniche di Insegnamento e Apprendimento): Facilitare l'apprendimento attivo, costruttivo e interattivo dei nostri studenti: perché e come? 
  • Francesca Dovetto (Università degli Studi di Napoli Federico II, ex Consigliera CUN): Proposta revisione delle classi di Laurea. Settembre.
  • Marco Abate (Prorettore per la didattica - Università di Pisa, ex Presidente CUN e Francesca Maria Dovetto (Coordinatrice del Presidio della Qualità di Ateneo dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, già membro CUN e di diverse commissioni ministeriali): Verifica della qualità di Microcredenziali e Competenze trasversali. 26 ottobre. lI Prof. Abate tratta anche una disamina delle novità introdotte dal DM 1154/21 Autovalutazione, valutazione, accreditamento iniziale e periodico delle sedi e dei corsi di studio, che introduce cambiamenti importanti nelle procedure di accreditamento dei corsi, in particolare per quanto riguarda i docenti di riferimento. Inoltre affronterà il tema della struttura delle classi di corso di studio alla luce delle nuove classi, con un approfondimento sulle interclassi e sulle classi a orientamento professionale.
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Il Dipartimento di Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali è impegnato continuamente nella innovazione della didattica, grazie alla partecipazione a tutte le iniziative del CIMDU cioè Centro per l’innovazione e il miglioramento della didattica universitaria. Delegato per il Dipartimento è il Prof. Antonino Blando.

Infatti il tema della formazione dei docenti universitari in materia di didattica costituisce oggi un punto focale di riflessione e di dibattito a livello nazionale e internazionale. Le statistiche sulle difficoltà di apprendimento degli studenti (crescente difficoltà degli studenti a usufruire delle tradizionali lezioni accademiche, problema degli abbandoni/lentezza delle carriere, necessità di integrazione di esperienze lavorative) e l’urgenza di dotarsi di strumenti per trasferire saperi e competenze efficaci e spendibili nel mondo del lavoro, mettono in evidenza la necessità di progettare modalità innovative per l’apprendimento, secondo un approccio “student-centered”, focalizzato sull’apprendimento degli studenti, centrato sul coinvolgimento attivo di chi apprende e sul potenziamento delle competenze trasversali.

Gli Atenei puntano oggi a una revisione delle metodologie impiegate per migliorare l’efficacia formativa nell’azione didattica. Le competenze professionali del docente universitario comprendono non solo quelle teorico-disciplinari, ma anche quelle pedagogico-didattiche, comunicative e sociali, funzionali alla promozione di metodologie, capacità di progettazione, organizzazione, comunicazione e valutazione adeguate. In linea con il Piano Strategico, uno dei principali obiettivi anche dell’Ateneo di Palermo consiste nel miglioramento continuo della qualità della didattica. In particolare, per il raggiungimento di questo obiettivo, a fronte delle complesse e rapide trasformazioni sociali e al significativo cambiamento della domanda formativa, in crescita e proveniente da un’utenza sempre più differenziata, l’Ateneo si impegna in azioni per la formazione e il sostegno della professionalità docente, professori e ricercatori.

Con delibera del Consiglio di Amministrazione del 17 dicembre 2019, per rispondere alle esigenze summenzionate e per offrire una sistemizzazione e un coordinamento alle attività portate avanti in Ateneo, è stato istituito un Centro “teaching and learning” per l’innovazione e il miglioramento della didattica universitaria, finalizzato ad innalzare la qualità dell’insegnamento, attraverso l’aggiornamento e la qualificazione dei docenti universitari e attraverso azioni di ricerca e verifica dell’efficacia dei percorsi di formazione, promuovendo una modalità di erogazione della didattica innovativa e di qualità che incoraggi gli studenti ad assumere un ruolo attivo nello sviluppo del processo di apprendimento.

In particolare, il Centro si propone di favorire la qualificazione della professionalità docente, dell’insegnamento e dell’apprendimento, in un contesto educativo dove gli studenti siano stimolati al ragionamento critico, coinvolti attivamente e adeguatamente supportati nel loro percorso di crescita.

A questo fine il Centro promuove, attraverso ricerche, progetti, seminari di studi, le seguenti azioni:

  • Ampliamento della conoscenza dei docenti dell’Ateneo delle diverse metodologie e tecniche utilizzabili per rendere la didattica più efficace
  • Verifica del possibile ricorso a nuove pratiche, innovazioni e sperimentazioni, anche di nuove tecnologie 
  • Verifica costante, e implementazione, della valutazione formativa rispetto alla a quella sommativa 
  • Integrazione tra ricerca, didattica e innovazione 
  • Scambio e valorizzazione di “buone pratiche” 
  • Estensione delle attività di mentoring 
  • Attività di ricerca sui temi dell’insegnamento-apprendimento in contesti accademici 
  • Adesione alla rete a livello nazionale e internazionale per la condivisione di progetti ed esperienze 
  • Ricerca di finanziamenti (bandi per innovazione della didattica etc.) 
  • Definizione di linee guida e buone pratiche 
  • Proposte agli o.d.g. di azioni specifiche per migliorare la qualità della didattica
  • Promozione della didattica speciale per l'inclusione.


I percorsi di attività individuati dal CIMDU riguardano:

  1. Formazione per i neo-assunti sui temi della progettazione e qualità della didattica, deontologia, metodologie didattiche, public speaking, innovazioni anche tecnologiche, gestione dell’aula, valutazione formativa e sommativa.
  2. Progetto Mentore che coinvolge docenti di Unipa su base volontaria ed è incentrato su due attività prevalenti: le attività di tutoraggio e la partecipazione a incontri di studio e approfondimento sulla didattica. 
  3. Ulteriori attività: incontri dedicati ai Presidenti dei CdS e ai delegati alla didattica dei Dipartimenti su temi quali il coordinamento efficace del Corso di Studi; realizzazione di materiali di supporto per la formazione dei docenti a contratto; Organizzazione di conferenze e dibattiti sull’innovazione didattica.


A tal fine il Comitato di indirizzo del CIMDU ha il compito di definire annualmente e coordinare, in conformità con il piano strategico di Ateneo e gli indirizzi degli Organi di Governo, gli obiettivi del Centro e le strategie per il loro conseguimento. Il Comitato di indirizzo del CIMDU, di nomina rettorale, sentito il Senato Accademico, è composto da docenti con particolari esperienze inerenti la qualità e l’innovazione della didattica, con mandato triennale, ed un rappresentante degli studenti, il cui mandato è biennale. Il mandato è rinnovabile.

La composizione del Comitato di indirizzo è la seguente:

  • Presidente: Rettore o suo delegato
  • un docente nominato su proposta del Comitato organizzatore del Progetto Mentore 
  • un rappresentante per ciascuna Macroarea dell’ateneo
  • un docente dell’ateneo di Area Pedagogica (settori M-PED) 
  • un rappresentante degli studenti nominato su proposta del Consiglio degli Studenti.


Il Comitato collabora con i delegati nominati da ciascun Dipartimento e con l’Istituto per le Tecnologie didattiche del CNR Palermo.

Il Centro si avvale, inoltre, della collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale.

Il supporto operativo alle strategie del comitato di indirizzo è assicurato dallo staff dell’area Qualità che cura le attività amministrativo-gestionali e informatiche concernenti il funzionamento del CIMDU.

Il Comitato di indirizzo del CIMDU, per il triennio 2020-2022 è stato nominato con D.R. n. 3856 del 05/11/2019 e risulta così composto:

  • Prof.ssa Laura Auteri (Presidente),
  • Prof. Onofrio Scialdone (nominato su proposta del Comitato del Progetto Mentore), 
  • Prof. Claudio Fazio (macroarea I),
  • Prof. Emanuele Amodio (macroarea II), Prof.ssa Giulia Bonafede (macroarea III), 
  • Prof.ssa Luisa Amenta (macroarea IV).
  • Prof. Federico Russo (macroarea V),
  • Prof.ssa Alessandra La Marca (Area Pedagogica)
  • Sig. Antonino Di Benedetto (componente studente).


Nel 2020 il Dipartimento di Scienze Politiche e della Relazioni Internazionali, ha partecipato, con parte dei suoi docenti e con tutto i suo personale di Ricercatori, a tutte le iniziative del CIMDU, tra i quali:

  • Obiettivi: Miglioramento della didattica erogata; miglioramento degli indicatori di valutazione/performace
  • Obiettivi specifici: Innovazione delle pratiche didattiche; miglioramento della progettazione della didattica; utilizzo degli strumenti digitali; sviluppo di competenze trasversali negli studenti in vista dell’inserimento lavorativo
  • Leadership: Comitato di indirizzo
  • Staff: Personale Area Qualità
  • Target:
    • Formazione in ingresso (ricercatori neoassunti e contrattisti)
    • Formazione in servizio(formazione continua)
  • Collaborazioni: Istituto per le Tecnologie didattiche del CNR; USR
  • Risorse: Stanziate su specifici capitoli FFO
  • Metodologie impiegate: Mentoring; workshop stanziali; seminari tematici; corsi di formazione; predisposizione di materiali per l’auto- formazione; disseminazione di contenuti
  • Valutazione dei risultati e miglioramento: Questionari di gradimento; rilevazione delle opinioni degli studenti


Nel 2020 il Dipartimento di Scienze Politiche e della Relazioni Internazionali ha partecipato alla proposto del CIMDU per un ciclo di seminari di formazione e approfondimento destinati ai ricercatori RTDa e RTDb, assunti nell’anno solare 2019, il cui programma ha compreso temi quali: Motivazione all’apprendimento e didattica partecipativa, Tecnologie per la didattica, Valutazione formativa e sommativa, Apprendimento attivo e lezione interattiva, Pianificazione delle attività̀ della classe, Relazioni docenti-studenti e Microteaching. La pandemia ha considerevolmente appesantito lo svolgimento dell’attività̀ prevista, che era stata pensata come attività̀ seminariale in presenza.

Il Dipartimento di Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali ha preso parte alla progettazione di eventi formativi. Infatti sulla base dei risultati di ricerca internazionale, si è cercato di individuare i percorsi più indicati per la formazione dei docenti universitari, in vista di un incremento della qualità dell’apprendimento delle studentesse e degli studenti. Fra gli argomenti trattati nei seminari: la difficoltà a interagire con gruppi troppo numerosi di discenti, e le modalità di applicazione di metodologie attive, centrate sugli studenti; l’efficacia di un approccio interdisciplinare per l’apprendimento, la progettazione, l’introduzione di metodi innovativi nell’insegnamento e le strategie valutative che forniscano ai discenti elementi di autovalutazione. Nella scelta dei relatori e delle relatrici si è ricorsi a colleghi di provata esperienza e a istituzioni (CNR Tecnologie didattiche), in grado fra l’altro di potenziare la riflessione sulla professionalità docente, per favorire l’analisi delle pratiche adottate e stimolarne il continuo miglioramento. Le responsabilità e le competenze del Comitato di indirizzo nella progettazione dei percorsi di formazione sono coerenti ai processi di qualità e in linea con il modello Plan-Do-Check-Act (valutazione dei risultati e inserimento di interventi migliorativi nel sistema).

Sulla base degli argomenti previsti per il ciclo di seminari, il Comitato ha selezionato i seguenti relatori di elevata competenza ed esperienza:

  • Fabrizio Bracco, Università di Genova;
  • Ettore Felisatti, Università degli Studi di Padova; 
  • Monica Fedeli, Università degli Studi di Padova; 
  • Edward W. Taylor, Penn State College of Education.


Dalla collaborazione con l’Istituto per le Tecnologie didattiche del CNR, è sorto altresì il progetto di una giornata formativa sull’innovazione della didattica attraverso le tecnologie, cui hanno partecipato

  • Mario Allegra
  • Vincenza Benigno 
  • Luciano Seta 
  • Crispino Tosto 
  • Antonella Chifari 
  • Marco Arrigo


La realizzazione degli eventi formativi, ha comportato un impegno organizzativo in collaborazione tra Comitato e staff tecnico- amministrativo nel predisporre e monitorare le seguenti attività:

  • Predisposizione spazi didattici reali o digitali
  • Pubblicizzazione degli eventi, locandine, portale web, email, diffusione ai dipartimenti
  • Supporto tecnico-amministrativo ai relatori 
  • Tutoraggio dei partecipanti


Tutti i seminari programmati si sono svolti secondo il calendario stabilito, eccetto l’incontro con il prof. Ettore Felisatti che, per motivazioni riferite all’emergenza sanitaria e all’impossibilità di svolgere il seminario in presenza, ha preferito rinviare la propria partecipazione.

Le scelte che l’Ateneo avrebbe potuto attuare per valutare l’efficacia dei percorsi intrapresi sono centrate sui tre impatti più frequentemente rilevati in analoghe indagini:

  • sui docenti (conoscenze, percezioni di efficacia, strategie didattiche);
  • sull’apprendimento degli studenti (risultati di apprendimento, soddisfazione); 
  • sull’istituzione (misurazione dell’engagement del docente nell’organizzazione istituzionale della didattica).


Allo stato attuale, i risultati delle attività e dei percorsi organizzati dal CIMDU sono misurati con riferimento a:

  • Opinione degli studenti coinvolti nelle attività;
  • Questionari di gradimento somministrati ai docenti partecipanti.


In particolare, nel riflettere sui percorsi di formazione destinati ai docenti neoassunti, in termini valutativi, è opportuno provare a misurare l’impatto reale sul cambiamento nel modo di gestire l’attività didattica. I riscontri dei partecipanti alla rilevazione del gradimento dell’iniziativa sono positivi. In particolare, si consideri l’eccellente risultato delle risposte alla domanda 3.3. “Intendi valutare di apportare modifiche al tuo modo di insegnare sulla base della formazione ricevuta?”. Il 95,7% dei rispondenti ha risposto in maniera affermativa.

Il Dipartimento di Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali ha preso parte alle conferenze e ai seminari del CIMDU. In particolare i rappresentanti delle 5 macroaree dell’Ateneo, per le rispettive aree, hanno presentato una relazione su punti di forza e di debolezza emersi durante l’emergenza COVID-19 relativamente allo svolgimento dell’attività didattica in modalità a distanza. L’indagine, condotta con il coinvolgimento dei Coordinatori dei CdS, dei Delegati alla Didattica dei Dipartimenti e degli studenti, ha fatto emergere potenzialità e aree di miglioramento di sicuro interesse anche al fine di predisporre nuove strategie, una volta superata la presente fase emergenziale.

Il 3 luglio 2020 è stata trasmessa in streaming la Conferenza Didattica a distanza e università ibrida, tenuta dal Prof. Pierpaolo Limone, Rettore dell’Università di Foggia, alla quale è seguito un partecipato dibattito.

Ancora sul tema della didattica a distanza, sul sito web del CIMDU è stato reso disponibile un video prodotto da Liisa Kallio e Merja Laamanen della University of Jyväskylä, partner finlandese dell’Alleanza internazionale FORTHEM (Fostering Outreach within European Regions, Transnational Higher Education and Mobility), partenariato di 7 università con sede in 7 stati membri dell'UE, di cui Palermo fa parte insieme a Valencia, Digione, Opole, Riga e Magonza (Università coordinatrice).

Il Dipartimento di Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali e parte del progetto Mentore per la Didattica, da tempo attivo a Palermo e aperto alla partecipazione volontaria di tutti i docenti dell’Ateneo che decidano di aderire, è autogestito e si compone fondamentalmente di due ambiti di attività:

  1. Le attività di tutoraggio Ad ogni docente che aderisce al programma sono assegnati due mentori che hanno il compito di aiutarlo a migliorare la qualità della didattica. I mentori sono individuati tra i partecipanti al programma.
  2. Incontri di studio ed approfondimento della didattica Durante l’anno vengono effettuati alcuni incontri di approfondimento sulla qualità della didattica nell’ambito dei quali vengono spesso invitati degli esperti esterni al programma.


Una relazione sulle attività svolte nell’anno di riferimento è stata redatta da parte del Comitato organizzatore del progetto.

È rilevante osservare che la visibilità del progetto è aumentata molto in Ateneo e all’esterno. In particolare, in Ateneo è cresciuta la consapevolezza dell’esistenza e del valore del progetto “Mentori per la didattica” come dimostrato dal numero molto ampio di domande di partecipazione all’a.a. 2020-2021 (il numero complessivo di partecipanti è arrivato a 120), provenienti da tutte le aree dell’Ateneo. È cresciuta anche la visibilità all’esterno dell’Ateneo. A tal proposito, ad esempio, è stato pubblicato il paper Il Progetto “Mentori per la didattica” dell’Università di Palermo dopo sei anni dalla nascita e le iniziative future, pubblicato su volume a cura di Antonella Lotti e Paola Alessia Lampugnani “Faculty Development in Italia-Valorizzazione delle competenze didattiche dei docenti universitari” (pp. 271-279) - Genova: 2020.

Durante il primo semestre dell’anno i mentori hanno effettuato, nella quasi totalità dei casi, le visite in aula previste e l’incontro finale con il docente. Durante il secondo semestre, le attività previste non sono state svolte perché gli insegnamenti sono stati tenuti a distanza. Anche una parte degli incontri di approfondimento non ha potuto avere luogo, mentre si è svolto il workshop ristretto a circa 30 partecipanti.

Durante l’anno sono stati organizzati i seguenti incontri di approfondimento e workshop

  • Come impostare una buona lezione: M. Cannarozzo e O. Scialdone (UNIPA)
  • Deontologia e insegnamento nell’università: M. Cannarozzo e F. Pace (UNIPA) 
  • Tecniche di comunicazione teatrale: A. Nicolino 
  • Motivazioni e apprendimento: Prof. F. Bracco (UNIGE)


Gli incontri previsti nel secondo semestre non hanno potuto avere luogo a causa del lockdown. Dal 2 al 4 ottobre 2020 trenta docenti dell’Ateneo hanno partecipato ad un workshop residenziale sulle tematiche del miglioramento dell’efficacia della didattica.

Nell’assemblea annuale di tutti coloro che hanno aderito al progetto, a cui il Dipartimento di Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali a preso parte, svoltasi a luglio 2020, si è deciso di rafforzare il ruolo dei mentori senior, punti di riferimento per i mentori più giovani, per la formazione di questi ultimi e per il supporto e monitoraggio dello svolgimento delle attività previste. Interventi correttivi al progetto È emersa inoltre la necessità di una più ragionata ed accurata raccolta e analisi dei dati a fini statistici.

Infine, si è affermata la necessità di mettere a punto specifiche modalità di mentoring in merito ai corsi gestiti attraverso l’uso massivo di apparecchiature telematiche, partendo dalla esperienza maturata da tutti i docenti durante il periodo di lockdown ed in vista dell’utilizzo delle stesse modalità anche quale potenziale scelta didattica futura. La valutazione positiva del progetto si basa sostanzialmente sulla raccolta informale di opinioni e sui questionari somministrati agli studenti nel corso della visita dei tutor alla classe del mentore. In questi casi gli studenti hanno espresso apprezzamento per l’iniziativa e caldeggiato l’estensione a più docenti. Inoltre dai questionari compilati dagli studenti emerge un'opinione molto positiva in merito alla possibilità per il Progetto Mentore di migliorare l'attività didattica svolta in Ateneo.

Il progetto è stato presentato al 2°convegno nazionale Faculty development per l'innovazione didattica universitaria il 29 e 30 ottobre 2020, organizzato dal Gruppo di lavoro sulle tecniche di insegnamento e di apprendimento (GLIA) dell'Università degli Studi di Genova, con la collaborazione di ASDUNI (Associazione italiana per la promozione e lo sviluppo della didattica, dell'apprendimento e dell'insegnamento in Università). Il Presidente, prof.sa Laura Auteri ha presentato l’esperienza dell’Università di Palermo alla Tavola Rotonda sul tema Formazione dei Neoassunti, mentre il Prof. Scialdone ha coordinato il gruppo di lavoro sulla Peer Observation. Allo stesso convegno hanno presentato 2 contributi la prof.ssa La Marca (“Neoassunti e sviluppo delle competenze strategiche”) e la dott.ssa Leonarda Longo (“Il docente universitario: personalizzazione ed autoefficacia percepita”).

Il Dipartimento di Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali ha condiviso con il CIMDU la particolare riferimento alla formazione dei docenti a contratto, che rappresentano la fascia meno informata e per la quale occorre una particolare attenzione e supporto finalizzati al miglioramento della qualità della didattica erogata, è stata predisposta una presentazione Power Point sui seguenti contenuti:

Gestione della didattica e strumenti online (Portale Unipa per la didattica, Portale docenti, Schede di trasparenza etc);
Svolgimento delle lezioni (coinvolgimento degli studenti, laboratori, etc) Esami e valutazione.
La presentazione, da intendersi come format da adattare alle esigenze dei singoli Dipartimenti e Corsi di Studio, pur essendo stata realizzata principalmente per i contrattisti, può essere resa disponibile e utilizzata per presentazioni collettive o per l’auto-formazione. Essa è pensata come strumento da rendere disponibile online (caricando il file, una volta personalizzato, sulle pagine web dei singoli CdS), ma anche da utilizzare per la discussione in eventuali specifici incontri.
Il Dipartimento di Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali incentiva, allo scopo che ci si propone di raggiungere è di far conoscere le attività del progetto, e di fornire, raggruppandoli in un unico luogo virtuale, gli strumenti utili a supporto della didattica innovativa o gli strumenti digitali a supporto e i materiali per l’auto-formazione.

La pagina web del CIMDU è raggiungibile attraverso il seguente percorso: ateneo/strutture/centro per l’innovazione e il miglioramento della didattica universitaria. Indirizzo https://www.unipa.it/amministrazione/areaqualita/cimdu/

Le informazioni rese sul sito web, in italiano e in inglese, sono costantemente monitorate al fine di garantire la completezza e l’aggiornamento delle stesse. Il Dipartimento di Scienze Politiche e della Relazioni Internazionali, ha da subito condiviso la necessità di inserire il CIMDU in una rete più ampia a livello nazionale. Le università, infatti, sono chiamate a sperimentare singolarmente, ma anche a lavorare in rete, attraverso scambi di esperienze e buone pratiche, così da favorire la diffusione di modelli, la contaminazione e lo sviluppo di ricerche finalizzate alla raccolta di evidenze.

Il Comitato di indirizzo del CIMDU, nella riunione del 05.10.2020, ha unanimemente approvato la proposta di aderire alla Associazione italiana per la promozione e lo sviluppo della didattica, dell’apprendimento e dell’insegnamento in Università (ASDUNI). Si tratta di un’associazione che ha al suo attivo plurime organizzazioni di seminari e convegni, che cura la trasmissione di buone prassi e i rapporti internazionali. ASDUNI si propone, in particolare, di promuovere la cooperazione e la ricerca in campo nazionale e internazionale fra Università, docenti, ricercatori ed esperti, in materia di miglioramento della didattica e di innovazione delle pratiche di insegnamento e apprendimento; promuovere lo sviluppo di una rete di Università per azioni coordinate volte a realizzare sperimentazioni mirate alla formazione e alla ricerca per lo sviluppo della professionalità docente; rafforzare l’impegno del mondo accademico nella direzione di attribuire il giusto valore e riconoscimento alla didattica anche in relazione alla carriera docente, sostenere lo sviluppo dell’innovazione didattica e la formazione di elevate competenze nella docenza universitaria, favorendo una partnership attiva degli studenti nei processi di insegnamento apprendimento e l’ammodernamento metodologico anche in relazione alle nuove tecnologie e all’internazionalizzazione; individuare, sperimentare e proporre modelli teorici ed operativi utili al riconoscimento e alla certificazione della qualità della professionalità docente; favorire la creazione di un movimento di studio e riflessione sulle tematiche della formazione, della didattica, dell’insegnamento e dell’apprendimento universitario, all’interno del più ampio confronto con il contesto nazionale e internazionale; sviluppare rapporti collaborativi con enti, istituzioni e società scientifiche nel perseguimento degli obiettivi indicati; valorizzazione delle politiche di Quality Assurance e al sostegno della professionalità docente; organizzare, promuovere e sostenere ricerche, convegni, pubblicazioni per la qualificazione della didattica, della professionalità docente, dell’insegnamento e dell’apprendimento.

Il Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo, nella seduta del 12 novembre 2020, ha deliberato l’adesione all’Associazione italiana per la promozione e lo sviluppo della didattica, dell’apprendimento e dell’insegnamento in università (ASDUNI).

Il Dipartimento di Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali, ha condiviso la programmazione delle attività dell’anno 2021, della quale si riporta, infine, una sintetica descrizione delle attività che si intendono realizzare per l’anno 2021, suddivise per tipologia di percorso. Il calendario degli incontri e la selezione dei relatori sono ancora in via di definizione. Gli incontri si svolgeranno in presenza o a distanza a seconda della disponibilità dei relatori e nel rispetto delle misure di sicurezza sanitarie per l'emergenza epidemiologica da COVID-19.

1. Formazione dei ricercarori neoassunti
Il programma propone interventi che mirano a fornire una formazione utile anche a chi, neoassunta/o, ha comunque già esperienza di didattica. I seminari 2021 saranno destinati ai ricercatori RTDa e RTDb neoassunti nell’anno solare 2020. Le tematiche proposte prevedono i seguenti temi:

  • Motivazione all’apprendimento e didattica partecipativa;
  • Tecnologie per la didattica; 
  • Sistema alla qualità della didattica universitaria; 
  • Valutazione formativa e sommativa;
  • Pianificazione della didattica e predisposizione delle schede di trasparenza; • Active Learning; 
  • Microteaching.


2. Formazione per i docenti a contratto
Si prevede, come per il 2020, di coinvolgere i CdS e i Dipartimenti nella formazione di contrattiste e contrattisti. La predisposizione del materiale sarà a cura del CIMDU. Sarà tuttavia necessario un riscontro, mancato nel 2020, sia dell’avvenuto coinvolgimento dei contrattisti, sia del gradimento da parte degli interessati. Si valuterà, sulla base del numero dei partecipanti e delle modalità di erogazione degli eventi formativi, l’estensione ai contrattisti di parte degli incontri destinati ai ricercatori neoassunti.
3. Incontri dedicati ai Coordinatori dei CdS
Nel 2021 il CIMDU propone un percorso di incontri per Coordinatrici e Coordinatori di CdS. Relazioni sono state richieste a figure di spicco nel panorama nazionale, in grado di offrire un resoconto puntuale e agiornato sui più recenti temi in discussione a livello ministeriale e in CRUI.
Gli incontri riguarderanno i seguenti argomenti: flessibilità dei corsi di studio, competenze trasversali, didattica asincrona, apprendimento attivo, costruttivo e interattivo, revisione delle classi di laurea.

4. Progetto Competenze Trasversali
Nel corso del 2021 il CIMDU propone l’avvio di almeno alcune delle cosiddette Competenze trasversali, già attivate in altri Atenei, e che integrano il percorso di studi e consentono alle/agli apprendenti di mantenere e acquisire abilità che facilitano la piena partecipazione alla vita della società, favorendo una cittadinanza attiva, l'inclusione sociale, e migliorando le prospettive di occupazione o di attività autonoma. Il progetto è in corso di definizone anche con l’intervento dei Delegati al Cimdu dei Dipartimenti.

5. Progetto Mentore
Per il 2021 sono previste, in particolare, le seguenti iniziative:

• Estensione del numero dei partecipanti;
• Sperimentazione delle attività di mentoring per i corsi a distanza;
• Organizzazione di circa 6-8 incontri di formazione e di approfondimento con esperti anche esterni;
• Organizzazione di un workshop residenziale sull’innovazione della didattica per circa 30-40 partecipanti;
• Raccolta e analisi dei dati relativi ai percorsi di mentoring.