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UniPa Digital Library è la piattaforma digitale dell’Università degli Studi di Palermo dedicata alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio archivistico e librario del Sistema Bibliotecario e Archivio Storico di Ateneo (SBA).
Realizzata in ambiente open source su piattaforma DSpace-GLAM, UniPa Digital Library accompagna la comunità accademica, la cittadinanza e l’intera collettività alla scoperta del patrimonio culturale digitalizzato dell’Ateneo di Palermo.

Cosa contiene
La piattaforma nasce come strumento divulgativo, di supporto alla ricerca e alla conoscenza. Conserva, gestisce, promuove, valorizza e restituisce in formato digitale il patrimonio archivistico e librario dell’Ateneo palermitano

Il progetto
Il progetto nasce dalle sollecitazioni del Piano nazionale di digitalizzazione (PND) e dalle Linee guida redatte dall’Istituto centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale del MIC. Questi documenti hanno fornito il contesto strategico, intellettuale e professionale di riferimento per la realizzazione degli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) «Strategie e piattaforme digitali per il patrimonio culturale». In questo quadro, il Servizio speciale Sistema bibliotecario e Archivio storico dell’Università di Palermo ha ideato UniPa Digital Library

Le funzionalità
Aderendo agli standard internazionali di descrizione archivistica e bibliografica, UniPa Digital Library garantisce il mantenimento a lungo termine di oggetti e collezioni digitali. Grazie al protocollo IIIF (International Image Interoperability Framework), consente la ricerca, il download e il riuso dei materiali, oltre alla visualizzazione, annotazione, condivisione e manipolazione di immagini ad altissima definizione, nel rispetto delle licenze e delle normative vigenti

Il percorso di digitalizzazione
UniPa Digital Library rappresenta l’evoluzione di progetti di digitalizzazione e conservazione già avviati dal Servizio Speciale Sistema Bibliotecario e Archivio Storico di Ateneo. Tra questi: il progetto di digitalizzazione del 2018, in concomitanza con l’elezione di Palermo a Capitale italiana della Cultura, che ha reso disponibili alcuni testi antichi a stampa su piattaforma Omeka, la digitalizzazione degli Annuari Accademici, la selezione di volumi detti “Cautele”, un registro scelto dalla serie “Decreti reali e risoluzioni sovrane”, consultabili da remoto nella pagina web della U.O. Archivio storico