Salta al contenuto principale
Passa alla visualizzazione normale.

Ingegneria

PO-FEAMP 2014-2020

Ascolta

Misura 2.47 INNOVAZIONE IN ACQUACOLTURA - ART.47– REGOLAMENTO (UE) N.508/2014 DEL 15 MAGGIO 2014

Intervento pilota per la coltivazione di microalghe integrata ad un impianto di acquacultura marina (INTEGRAQUA)

Le microalghe sono dei microrganismi fotosintetici unicellulari (cellule eucariotiche e procariotiche) molto interessanti sia dal punto di vista ecologico ed ambientale che per le svariate applicazioni biotecnologiche possibili. Infatti, grazie al loro elevato contenuto di molecole ad alto valore aggiunto (es.: proteine, omega3, pigmenti, ecc.) possono essere utilizzate come integratori alimentari per gli esseri umani e animali, come prodotti per l'industria farmaceutica e la cosmetica o, ancora, essere considerate una valida alternativa agli oli vegetali. Nonostante le prospettive di utilizzo e la loro abbondanza in natura, ad oggi, solo pochissime specie sono commercializzate e utilizzate nell’industria. Ciò è dovuto prevalentemente all’elevato costo nella fase di produzione delle microalghe (coltivazione, collezione, estrazione). La caratterizzazione delle diverse specie presenti in natura e l’individuazione delle condizioni ottimali di sviluppo e crescita sono necessarie per ridurre i prezzi dell’industrializzazione delle microalghe. In particolare, la biodiversità inesplorata del mar Mediterraneo e le condizioni naturali ottimali di crescita presenti (alta biodiversità, elevato irraggiamento solare durante tutto lato), fa intravedere un buon potenziale di sviluppo economico delle microalghe in Sicilia.

La presente ricerca mira a colmare il gap tecnologico presente in Sicilia mediante la realizzazione di un impianto pilota indoor e l’ulteriore implementazione di un pilota outdoor già esistente, entrambi ad alta tecnologia, in grado di fornire know-how essenziale per l’espansione del settore dell’industria microalgale. I fotobioreattori chiusi rappresentano, infatti, la metodologia migliore al fine di produrre biomassa ad alto valore biologico, grazie al miglior controllo dei parametri di coltivazione e delle contaminazioni sia batteriche sia da parte di altre alghe o addirittura da parassiti. In parallelo, si procederà all’isolamento di nuove specie microalgali reperite in varie zone della Sicilia, con l’obiettivo di identificare una o più specie idonee allo sfruttamento commerciale. I vari ceppi microalgali isolati saranno caratterizzati a livello molecolare, testati per il loro potenziale industriale e i migliori candidati verranno poi selezionati per la coltivazione negli impianti pilota. Infine, questo progetto si basa sul concetto di acquacoltura multitrofica integrata in cui i reflui di un’avannotteria a circuito chiuso verranno utilizzati per la coltivazione microalgale, mirando così alla creazione di un ciclo fortemente ecosostenibile, del tutto in linea con i principi dell’economia circolare.

 

Targa Progetto

Impianto pilota Outdoor Dipartimento di Ingegneria

Presentazione Congresso Algaeurope2020  1-4 dicembre 2020

Poster Congresso AISAM2020 PD 7.9.2020