Gruppi di lavoro
Immagini e scritture. Modelli di traduzione intermediale
Coordinatrice: Francesca Tucci
Questo gruppo di lavoro indaga la pluralità di rapporti fra testo e immagine nella costituzione di mondi narrativi, a partire da una vasta gamma di codici (visuale, scritto, ibrido, non-verbale, visivo-sonoro). L’impianto interdisciplinare, agevolato dalla pluralità di approcci dei componenti, tiene insieme Translation Studies e traduzione intersemiotica (da Roman Jakobson alle teorie dell’adattamento da Hutcheon in poi), intermedialità, transmedialità, teoria dei mondi narrativi, semiotica dell’immagine e studi sulla multimodalità.
L’obiettivo è quello di lavorare su casi storici e contemporanei, analizzando la relazione testo/immagine in un orizzonte spazio-temporale esteso che includa i prodotti dei media digitali (emblemi, frontespizi, fogli volanti illustrati, fototesti, graphic essays, webcomics e progetti transmediali). Il lavoro prevede anche la disseminazione di alcune analisi su piattaforme digitali (articoli, interventi, brevi lezioni in video) per un pubblico non specialistico.
Componenti:
- Paolo Bugliani, Università di Pisa
- Valeria Cammarata, Università degli Studi di Palermo
- Roberta Coglitore, Università degli Studi di Palermo
- Michele Cometa, Università degli Studi di Palermo
- Emanuele Crescimanno, Università degli Studi di Palermo
- Lorenzo Marchese, Università degli Studi di Palermo
- Valentina Mignano, Università degli Studi di Palermo
- Leonarda Trapassi, Università di Siviglia
Multilinguismo e traduzione nel Mediterraneo medievale
Coordinatrice: Patrizia Spallino
A partire dalle ricerche condotte nel contesto dell’Officina di Studi Medievali, questo gruppo si propone di approfondire i problemi teorici ed operativi suscitati dalla traduzione e dalla ricezione dei testi nell’area del Mediterraneo medievale, e si orienta verso due principali direzioni: a) un interesse storico-letterario nell’ambito della germanistica, bizantinista, arabistica, ebraistica, e verso i rapporti testuali e linguistici all’interno del Medioevo, fondamentali per la nascita della moderna civiltà europea; b) la promozione editoriale di opere della letteratura medievale in lingue moderne attraverso una pratica teorica traduttiva che guardi alla filologia in un rapporto privilegiato con la riflessione critica portata avanti dai recenti studi traduttologici.
Componenti:
- Armando Bisanti, Università degli Studi di Palermo
- Francesca Manzari, Aix Marseille Université, Francia
- Mauro Mormino, Università degli Studi di Messina
- Luciana Pepi, Università degli Studi di Palermo
Musica e traduzione
Coordinatore: Ruben Vernazza
Il gruppo indaga il fenomeno della traduzione in àmbito musicale. Oggetti di studio saranno i fatti traduttivi inerenti a epoche e repertori diversificati: particolare attenzione sarà rivolta al teatro musicale, alla poesia per musica, ai media audiovisivi. Giovandosi di apporti teorici recenti su traduttologia e musicologia (L. Desblache 2019; M. Grajter 2024), tali fatti saranno interrogati secondo approcci disciplinari molteplici: analisi musicale, analisi linguistica, storia materiale, storia culturale. Membri del gruppo sono studiosi con percorsi accademici transnazionali, i cui studi si muovono principalmente nel settore dei transfert culturali d’ambito musicale, in prospettiva storica e contemporaneistica.
Componenti:
- Maria Caracausi, Università degli Studi di Palermo
- Elena Oliva, Università degli studi Link di Roma
- Carolin Krahn, Professorin für Historische Musikwissenschaft, Universität Kassel
- Émilien Rouvier, IHRIM - Institut d’histoire des représentations et des idées dans la modernité, ENS Lyon, Francia
Significazione e traduzione intersemiotica
Coordinatore: Gianfranco Marrone
Questo gruppo si propone di analizzare i meccanismi culturali e socio-cognitivi della significazione attraverso i processi di traduzione intersemiotica in atto in diverse forme di testualità: dalla letteratura al cinema, dai fumetti ai social media, dal branding alla comunicazione gastronomica.
Componenti:
- Alice Giannitrapani, Università degli Studi di Palermo
- Dario Mangano, Università degli Studi di Palermo
- Tiziana Migliore, Università degli Studi di Palermo
- Ilaria Ventura, Università degli Studi di Palermo
Traduttologia e mediazione linguistica: aspetti socioantropologici e giudiziari
Coordinatrice: Mette Rudvin
L’obiettivo del gruppo è quello di condurre ricerche sulla mediazione linguistica nell'Europa meridionale e nell’area mediterranea in senso lato. Grazie alla nostra esperienza pluridecennale nella mediazione linguistica (“Community Interpreting”), analizzeremo il modo in cui gli interpreti svolgono il ruolo di ponte fra i migranti e le istituzioni pubbliche e private (di tipo sanitario, giudiziario, sociale e scolastico). Il gruppo condurrà una ricerca sulle modalità di erogazione dei servizi di traduzione e mediazione linguistica nei tre Paesi considerati (Italia, Grecia e Turchia), ma anche in altri Paesi di questa area geografica. Esamineremo come la mancanza di tali servizi comprometta la sicurezza delle persone che non parlano la lingua del Paese ospitante ma anche per la cittadinanza in generale; ciò è particolarmente vero nei casi in cui sono coinvolte lingue ‘minoritarie’. I risultati della ricerca ci consentiranno di suggerire delle ‘Best Practice’ (sia per il reclutamento di mediatori sia per la formazione; in àmbito giuridico, queste saranno adattate alla direttiva europea sulla traduzione e l’interpretazione nel settore legale.
Componenti:
- Claudia Angelelli, Herriot Watt University, UK
- Jonathan Ross, University of Bogazic, Turchia
- Foteini Apostolou, University of Thessaloniki, Grecia