"Non ci sono state irregolarità. Tutto si è svolto come previsto dal bando”. È quanto ha dichiarato il presidente della commissione Calogero Caruso il quale aggiunge: “Ogni test era strutturato in maniera diversa proprio per evitare le irregolarità. Inoltre posso assicurare che nelle aule non era presente personale non autorizzato”. Gli uffici che hanno predisposto la macchina amministrativa, proprio per evitare sorprese, hanno realizzato un sistema interno che ha permesso di schermare e disattivare i cellulari per la durata di svolgimento dei test.
Ai test di ammissione alla facoltà a numero chiuso di Medicina e Chirurgia, ieri mattina, si sono presentati in 2.153 per 380 posti disponibili suddivisi tra le sedi di Palermo (330) e Caltanissetta (50). La prova si è svolta nelle sedi del Policlinico, nelle aule di via Parlavecchio e del Polididattico, nell'edificio 19 in viale delle Scienze a Palermo.