Il rettore dell’Università di Palermo, Roberto Lagalla, auspica che il ministero istituisca, nel decreto legge attualmente in discussione alla Camera, la terza fascia della docenza, riconoscendo di fatto pieno ruolo ai ricercatori. “Le istanze dei ricercatori sono legittime – dice Lagalla - e sono certo che il ministero saprà riconoscerle nell’ambito di una positiva, costruttiva dialettica. All’auspicio già espresso da altri rettori unisco anche la preoccupazione sul regolare svolgimento dell’attività didattica, l’anno prossimo, nel caso in cui i ricercatori non coprano gli insegnamenti previsti”. La presentazione al ministero dell’offerta didattica degli Atenei italiani, grazie anche alle istanze rappresentate dall’Università di Palermo, è stata spostata dal 31 maggio alla metà di giugno.