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RICERCA/Studiosi Unipa realizzano la prima fistola artero venosa meccanica

24-giu-2010

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La prima fistola arterovenosa al mondo interamente realizzata meccanicamente è stata eseguita da due ricercatori della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Palermo, mediante l’utilizzo di una nuova suturatrice vascolare (Cardica C - Port System®). Attilio Ignazio Lo Monte, docente di Biotecnologie Chirurgiche presso il Corso di Laurea in Biotecnologie Mediche e Medicina Molecolare e Giuseppe Buscemi, docente di Metodologia Clinica presso il Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, impegnati da anni nel settore specialistico della chirurgia dell’insufficienza renale, hanno realizzato per la prima volta con una suturatrice meccanica un accesso vascolare su un paziente uremico di 65 anni in trattamento dialitico.
“L’intervento – spiegano i due ricercatori dell’Università di Palermo – è consistito nella confezione di una fistola artero venosa radio-cefalica impiegando un nuovo modello di device per effettuare l’anastomosi vascolare in un unico tempo (sistema taglia e cuci) in Latero -Terminale in pochi secondi” http://www.youtube.com/watch?v=zu5c6aAiUSc.
Il caso clinico, vista l’assoluta novità in tale settore, è stato pubblicato sulla rivista americana Artificial Organs nel numero di Marzo 2010 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20447051
“Il prossimo obiettivo prefissato – aggiungono – sarà quello di applicare tale metodica anche nella realizzazione delle anastomosi vascolari nel trapianto di rene”. Gli stessi ricercatori hanno infatti, già in corso di studio sperimentale su modello suino l’applicatività di tale suturatrice sul trapianto di rene. Il vantaggio nella pratica clinica deriverebbe dall’evidente brevità del tempo anastomotico che ridurrebbe drasticamente l’ischemia calda (dall’attuale media di 30 - 45 minuti) a pochi secondi con conseguente miglioramento dell’out-come del graft. Se i risultati su modello animale saranno compatibili con le aspettative, ciò potrebbe rivoluzionare in un prossimo futuro le tecniche di anastomosi vascolare nel campo clinico dei trapianti renali.