Al fine del suo recupero funzionale è stato disassemblato il telescopio Merz dell’Osservatorio Astronomico di Palermo. L’operazione è stata eseguita, accuratamente e faticosamente dal dott. Paolo Brenni con l’aiuto dei tecnici Filippo Mirabello e Giuseppe Inzerillo. L’esame dei vari pezzi ha evidenziato la necessità di alcune integrazioni e di ritocchi nella laccatura, che saranno effettuati dopo la pulitura.
“Dopo attenta valutazione – spiega Laura Daricello - si è considerata l’inopportunità di rimuovere la lastra metallica a contatto col marmo, le cui grosse viti sono praticamente bloccate e la cui forzata rimozione rischia di danneggiare il basamento. E’ stata rimossa (con difficoltà) soltanto una vite, come campione, per verificare la profondità dei fori e lo stato delle viti”.
Il basamento marmoreo è ora in fase di restauro, a cura della professoressa Serena Bavastrelli e della sua allieva Sara Chemello; esso sarà oggetto di interventi sia di consolidamento delle lesioni sia di carattere estetico. Tali operazioni richiederanno un paio di settimane, per poi procedere alla ripulitura delle parti meccaniche del telescopio e al rimontaggio. Infine, sarà applicato un sistema di movimentazione consono alle caratteristiche storiche dello strumento.
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