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Master in Economia e Management dei Beni Culturali: Lezione di Daniele Jallà

12-mag-2016

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Giovedì 12 maggio 2016, presso la Chiesa di S. Antonio Abate, all’interno del complesso monumentale del palazzo Chiaramonte-Steri di piazza Marina 61 sede del rettorato, dalle ore 14.30, Daniele Jallà presidente ICOM Italia, chapter italiano dell’International Council of Museums, terrà una lezione a porte aperte nell’ambito del Master in Economia e Management dei Beni Culturali (EMABEC) dal titolo “Musei e paesaggi culturali”. Visto il numero limitato di posti occorre ricevere conferma alla prenotazione indirizzata al coordinatore del Master prof. Marcantonio Ruisi: marcantonio.ruisi@unipa.it
Daniele Jalla, storico di formazione, tra il 1980 e il 1994 ha lavorato presso la Regione Piemonte e, dal 1994 al 2012, è stato dirigente dei Servizi museali della Città di Torino occupandosi, tra l’altro, dell’ideazione e realizzazione dell’Abbonamento Torino Musei, dell’allestimento del Museo Nazionale del Cinema, del Museo diffuso della resistenza, del Museo della Frutta, dell’Ecomuseo urbano e del Museo della città on line MuseoTorino.
Presidente di ICOM Italia (2004- 2010), membro dell’Executive Council (2010-2013), dal 2010 ha fatto parte del Direttivo di ICOM Italia, di cui è nuovamente presidente dal luglio 2014. È stato membro del Consiglio superiore dei beni culturali e fa parte del Consiglio direttivo del Centro Primo Levi e del Seggio della Società di Studi Valdesi.
Dal 1999 è stato docente a contratto in diversi Atenei (Università di Macerata, di Torino, del Piemonte Orientale, Politecnico di Torino, IULM di Milano, Master of Art della LUISS di Roma) e insegna ora museologia alla Scuola di specializzazione in beni DEA dell’Università di Perugia.
Nella sua attività di ricerca si è interessato di storia orale, di storia della deportazione, di Alpi e di storia valdese, di museologia e museografia, pubblicando sull’insieme di questi argomenti oltre 150 titoli, tra cui: La vita offesa. Storia e memoria dei Lager nazisti nei racconti di duecento protagonisti (Angeli 1986); Il museo contemporaneo. Introduzione al nuovo sistema museale italiano (Utetlibreria 2000/2003), Hugues de Varine, Le radici del futuro, (Clueb 2005) Héritage(s). Formazione e trasmissione del patrimonio culturale valdese (Claudiana 2009).
Tra il 2002 e il 2012 ha ideato, con Alain Monferrand, il programma museografico del Forte di Bard (Valle d’Aosta), ed è stato in seguito responsabile scientifico della sua realizzazione.
Dal maggio 2014 è Presidente della fondazione Guelpa di Ivrea.
Pubblicista dal 1992, ha collaborato con numerose testate e riviste. È direttore responsabile del Bollettino della Società di Studi Valdesi. “Chevalier de l’ordre des arts et des lettres” della Repubblica francese, è sposato, ha due figlie e vive tra Torino e Torre Pellice dove è nato nel 1950.