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EVENTI/I ricercatori universitari artisti di strada per una notte

24-set-2010

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Una notte e un weekend dedicati ai segreti della ricerca scientifica. L’Ateneo di Palermo aderisce alla "European Researchers' Night” promossa per venerdì 24 in tutto il Vecchio Continente e rilancia allargando la manifestazione anche al sabato e alla domenica. Per tre giorni al Giardino Inglese di Palermo, dimostrazioni, spettacoli a tema, show didattici. Contemporaneamente saranno aperti musei e laboratori dell’Università, che offriranno passeggiate scientifiche, visite, esperimenti.
Presentato allo Steri il programma dal rettore Roberto Lagalla e dal comitato organizzatore, composto da professori di Chimica e di Fisica dell’Ateneo: Michele Floriano, Maurizio Leone, Aurelio Agliolo Gallitto, Simonpietro Agnello, alla presenza Filippo D’Angelo, consigliere delegato per le Relazioni industriali di Confindustria Palermo, tra gli sponsor della manifestazione. A offrire l’ospitalità al Giardino Inglese, il Comune di Palermo, altro sostenitore dell’iniziativa. “Questa iniziativa – ha detto il rettore – cade in un momento particolarmente complesso per la vita delle Università e dei ricercatori in particolare, che sono il cuore pulsante dell’attività di sperimentazione e innovazione”.
L’iniziativa, come già nel 2008 - quando si svolse all’Orto Botanico, che fu letteralmente invaso da migliaia di giovani, famiglie e curiosi - è inserita nel calendario delle Vie dei Tesori, il Festival di cultura dell’Ateneo che entrerà nel vivo nei weekend di ottobre e che quest’anno è cofinanziato dall’assessorato al Turismo della Regione siciliana, che lo ha inserito nelle manifestazioni di importante rilievo in Sicilia.
Si parte venerdì alle 20 al Giardino Inglese, trasformata in una cittadella della scienza: per quattro ore, fino a mezzanotte, i dipartimenti e gli enti di ricerca dell’Ateneo illustreranno le loro attività con esperimenti interattivi: ricostruzioni di vulcani, illustrazioni del Dna, mostre di frutti rari.  Un evento per raccontare quanto la ricerca abbia ricadute sulla vita di tutti noi: nell’ambiente, nella salute, nel progresso tecnologico.
Stessa cosa – dalle 10 alle 19 - nei due giorni successivi, il sabato e la domenica, durante i quali saranno anche organizzati due curiosi show scientifici: “Scienza in cucina - Si fa presto a dire: semplice come cucinare un uovo!”, conferenza-spettacolo a cura dell'associazione Innovidea (sabato alle 19). E “La Magia della Chimica”,  show didattico tra fumi e reazioni, una divertente ma, allo stesso tempo, istruttiva dimostrazione-spettacolo che mette insieme chimica e fisica (sabato alle 20, domenica alle 11 e alle 19). Ma ci sarà spazio anche per la musica: sabato alle 21.30 concerto rock degli “Ex Rei”, band di giovani ricercatori del dipartimento di Scienze fisiche e astronomiche. Domenica alle 12 e alle 20 si esibirà il coro dell’Università, diretto dal maestro Piero Gizzi.
Nello stesso fine settimana si potrà curiosare tra musei e laboratori. Sabato sera, dalle 20 alle 24, visita gratuita dell’Orto Botanico e delle sue strutture museali, con intrattenimento musicale nella Sala Lanza. Qui, a cura dell’Osservatorio astronomico, saranno possibili osservazioni con il telescopio. Nei due giorni successivi sconto del 50 per cento sul biglietto d’ingresso. Infine, sei dipartimenti dell’Ateneo apriranno le porte, tutti su prenotazione: Colture arboree (che offrirà la visita alla Fossa della Garofala, ai laboratori, alle serre), Ingegneria chimica dei processi e dei materiali (dove sarà possibile vedere come un materiale polimerico si trasforma in oggetto), Ingegneria idraulica e applicazioni ambientali (che illustrerà esperimenti, trattamenti di depurazione, misurazione delle emissioni di biogas, ciclo dell’acqua, pluviometri, telerilevamento), Ingegneria nucleare (dove sarà possibile visitare il reattore), Matematica e informatica (dalla cui Specola di via Archirafi sabato 25 si faranno osservazioni stellari), Laboratorio XACT dell’Osservatorio astronomico, dove si calibrano i sistemi ottici e rivelatori che vengono utilizzati a bordo di satelliti internazionali per missioni spaziali.
Per info e prenotazioni: http://portale.unipa.it/eventi/rap/