Salta al contenuto principale
Passa alla visualizzazione normale.

Aree di Ricerca

30-giu-2022

Ascolta

Delegato alla Ricerca – Prof. Alessandro Aiuppa 

Commissione di Gestione AQ della Ricerca Dipartimentale 

Il DiSTeM è un dipartimento interdisciplinare che svolge attività di ricerca nell’ambito delle tematiche ambientali, coniugando discipline che riguardano i settori delle Scienze della Terra e delle Scienze Naturali ed Ambientali, interessandosi di fondamenti teorici, della sperimentazione e dell'analisi di problemi e sistemi ambientali, della messa a punto di metodologie per la programmazione e la gestione ambientale e dell'applicazione delle moderne tecnologie per la valutazione e mitigazione degli impatti esercitati dalle attività antropiche. In tale quadro il DiSTeM coordina, con un approccio interdisciplinare e riunendole in un unico contesto culturale, attività di ricerca finalizzate allo studio dei processi e dei problemi ambientali in un quadro di sostenibilità dello sviluppo.

I professori e i ricercatori del DiSTeM coordinano e partecipano, anche attraverso la partecipazione a Consorzi Interuniversitari e reti di ricerca internazionali nonché a Cluster e Piattaforme Europee, a progetti di ricerca nazionali ed internazionali nei seguenti ambiti: geologia marina, vulcanologia, geochimica, petrografia, sedimentologia, paleontologia, geomorfologia, geologia stratigrafica, geologia strutturale, geologia applicata, mineralogia, georisorse minerarie e applicazioni mineralogico- petrografiche per l'ambiente ed i beni culturali, geofisica applicata, chimica, chimica analitica e ambientale, botanica e botanica ambientale, zoologia, ecologia marina e conservazione degli ecosistemi marini, pesca e acquacoltura, biotecnologie marine. Il DiSTeM persegue il raggiungimento dei propri obiettivi di ricerca attraverso una crescente e attiva partecipazione a selezioni competitive per l'attribuzione di risorse finanziarie esterne. Si segnala, a questo proposito, il notevole impulso che hanno avuto nell'arco dell'ultimo decennio le iniziative progettuali a valere su bandi a finanziamento diretto della Comunità Europea. 

Nonostante la sua numerosità relativamente limitata, il Dipartimento possiede laboratori con grandi attrezzature e la barca da ricerca “Antonino Borzì” ed ha una produzione scientifica annuale (dato 2015) di circa 100 articoli su riviste indicizzate (Scopus, ISI Web-of-Knowledge), molte delle quali ad alto impatto e grande diffusione internazionale.