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Analisi dei fabbisogni di innovazione: l’approccio

27-feb-2015

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Con l’analisi dei fabbisogni di innovazione per il sostegno al tessuto economico regionale, si è voluto indagare sullo stato dell’arte nelle aziende siciliane relativamente alla predisposizione, o al fabbisogno di innovazione per i tre settori in ambito:

  • AgroBio e Pesca
  • Micro e nanotecnologie
  • Trasporti navali, commerciali, da diporto e affini


L’approccio seguito per questo studio è stato il seguente:

  • Affidamento tramite bando per ciascuno dei tre settori in ambito dell’esecuzione delle seguenti attività:
    1. predisposizione del questionario;
    2. individuazione delle aziende campione;
    3. contatto iniziale con le aziende selezionate e promozione dell’iniziativa;
    4. predisposizione e somministrazione del questionario.


  • Predisposizione di una base dati contenente le informazioni raccolte  per i tre settori consultabile on-line rappresentativo di aziende per i tre settori in ambito tramite questionario on-line (con una versione più estesa da somministrare “faccia-a-faccia” in casi selezionati):
    1. raccolta e trasferimento dei dati raccolti in un database comune;
    2. analisi preliminare a livello di settore dei risultati raccolti.


  • Definizione di un set di indicatori di innovazione “di sistema”.


Al fine di poter presentare un quadro d’insieme delle risposte raccolte si è proceduto ad una analisi del livello di sovrapposizione tra i questionari e ad una omogeneizzazione degli indicatori.

Per l’omogeneizzazione degli indicatori si è deciso di dare priorità ad indici basati principalmente su domande presenti in tutti e tre i questionari, e quindi di adottare tre “indicatori di sistema”.

In particolare sono stati definiti 3 livelli o “viste” che abbiamo definito: indicatore di “contesto”, di “stato” e di “propensione”.

  • L’indicatore di “contesto” intende misurare il grado di relazione (avvenuta o potenziale) tra le aziende che hanno partecipato e le strutture esterne al cluster che possono contribuire e favorire l’innovazione (Università, Centri di ricerca, Distretti, altri attori dell’innovazione,…).
  • L’indicatore di “Stato” intende misurare il grado di avvenuta innovazione, cioè il “come” e “quando” le Aziende che hanno partecipato alla rilevazione hanno innovato.
  • L’indicatore di “Propensione” intende dare un’indicazione dell’attitudine delle aziende ad essere permeabili ad iniziative (come lo stesso progetto DIRETE) o a strumenti (come le fonti di finanziamento) che favoriscono l’innovazione.


Per ciascuno dei tre indicatori di sistema, nel caso in cui domande chiave fossero assenti in uno dei tre Distretti, l’analisi è stata espansa con l’inclusione di domande concettualmente affini a quanto l’indicatore si prefigga di misurare.

Al fine di rendere disponibili e facilmente consultabili i dati relativi alle aziende censite, è stato predisposto un apposito database.