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ROBERTO LATINA

L’impatto del burnout, ansia e disturbi del sonno sulla qualità della vita degli infermieri di area critica: un protocollo di ricerca.

  • Autori: Cecere L, de Novellis S, Gravante A, Gravante F, Latina Roberto
  • Anno di pubblicazione: 2022
  • Tipologia: Articolo in rivista
  • OA Link: http://hdl.handle.net/10447/560320

Abstract

Introduzione: La Qualità della Vita, viene definita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come “La percezione dell’individuo della propria posizione nella vita nel contesto dei sistemi culturali e dei valori di riferimento nei quali è inserito e in relazione ai propri obiettivi, aspettative, standard e interessi”. In relazione alla categoria infermieristica emerge un dato poco incoraggiante dalla letteratura internazionale; soltanto il 3,6% di essa è soddisfatta della propria attività lavorativa e professionale, inoltre in larga misura gli infermieri ritengono che molti aspetti della propria qualità della vita siano poco soddisfacenti. Materiale e metodi: Studio osservazionale multicentrico di tipo trasversale. Utilizzeremo la scala DASS per rilevare l’ansia e la depressione, il burnout verrà valutato attraverso la MBI, la deprivazione del sonno attraverso la PSQI, mentre la SQVI per il livello di qualità della vita degli infermieri. Sono esclusi gli infermieri con storia di alti livelli di stress. Risultati: I risultati che emergeranno andranno a misurare l’impatto dei fenomeni lavoro-correlati sulla Qualità della vita degli infermieri di area critica. Discussione: Potenziali limiti possono risiedere nel rischio di scarsa adesione al questionario ed al recall bias. Conclusioni: Vista la complessità assistenziale del paziente di terapia intensiva ed essendo gli infermieri di area critica esposti ad una serie di fattori che possono influenzare la loro qualità della vita, l’analisi e la comprensione di queste variabili potrebbero ridurre gli outcomes negativi per il personale infermieristico, traducendosi in un aumento delle performance assistenziali