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2068 - SCIENZE STATISTICHE

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La consultazione delle Parti Sociali è l'attività svolta dal CdS nei confronti di aziende, enti e figure di rilievo nell'ambito del mondo del lavoro interessati alla figura del laureato in Statistica (L-41 e LM-82).

L'obiettivo è avere un confronto al fine di individuare punti di forza e di debolezza dell'offerta formativa in Statistica che, se condivisi, siano da spunto per il miglioramento della stessa offerta.

L'Ateneo di Palermo elabora e propone un questionario unico per tutti i CdS, la cui versione personalizzata con le informazioni dei corsi L-41 e LM-82 è disponibile qui.

Nel mese di dicembre 2016 si è costituito il Comitato di Indirizzo dei Corsi di Laurea e Laurea Magistrale del Dipartimento di Scienze Economiche Aziendali e Statistiche. Il Comitato vede, oltre alla partecipazione del Direttore del Dipartimento e dei Coordinatori dei CdS erogati, anche i componenti riportati nella pagina dedicata del Dipartimento SEAS

Spesso la Commissione Assicurazione Qualità della L-41 incontra gli studenti laureati inseriti nel mondo del lavoro, al fine di avere un riscontro sul confronto tra i saperi trasmessi dal CdS e le conoscenze richieste dal mondo del lavoro. La stessa Commissione si premura di svolgere una ricognizione delle opinioni degli stakeholders con cadenza triennale a partire dall'a.a. 18/19, nel caso in cui non sia stato possibile svolgere incontri ad hoc.

Consultazione Parti Sociali 2016

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Nei Rapporti 2016, le CPDS evidenziano che dalle ultime consultazioni avviate (da ottobre 2015) dal CICS emerge che i portatori di interesse intervistati, in gran parte diversi da quelli dell’anno precedente, hanno ritenuto gli obiettivi formativi del CdL pienamente corrispondenti alle esigenze del mercato del lavoro. Le CPDS, quindi, non ritengono necessario procedere con una nuova consultazione con i portatori di interesse, in quanto l’offerta formativa 2015-2016 e 2016-2017 è stata definita prendendo in considerazione le indicazioni ed i suggerimenti degli stessi. 

Consultazione Parti Sociali 2015

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La consultazione delle parti sociali è stata condotta a partire da metà ottobre 2015.

Quest'anno il questionario proposto dall'Ateneo è stato snellito e, per questo CdS, reso disponibile e compilabile online, attraverso la piattaforma Google Moduli. Questo da un lato ha il vantaggio di facilitare la somministrazione del questionario, dall'altro il caricamento dei dati per la loro elaborazione.
Per garantire un'alternanza delle Parti Sociali coinvolte, il questionario è stato inviato a soggetti/enti in larga parte differenti rispetto a quelli dell'anno precedente: in totale sono stati contattati 11 referenti di altrettante aziende che operano anche nell'ambito della statistica ai vari livelli territoriali (da provinciale a internazionale).
Le aziende coinvolte sono:
OCSE - Paris
Ismett - Palermo
Istituto zooprofilattico di Palermo
Ufficio Statistica del Comune di Palermo
SOSE - Soluzioni per il Sistema Economico Spa - Roma
Ufficio statistiche della Procura di Palermo
Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
Dipartimento di Discipline Chirurgiche, Oncologiche e Stomatologiche - UniPa
Dell'Oglio s.p.a.- Palermo
Unicredit - Palermo
Observatory on Tourism in the European Islands - Palermo


Al 13/01/2016, sono stati compilati 7 questionari.

Per quasi la totalità dei casi si è trattato di aziende di grandi dimensioni e che operano almeno sul territorio nazionale e internazionale e che hanno avuto contatti con l'Ateneo palermitano. Queste sono aziende che nella maggior parte dei casi, per quanto riguarda l'inserimento in azienda di un neoassunto (domanda A.4), considerano molto importanti la conoscenza della lingua inglese, dell'informatica e della statistica.

Per quanto riguarda i commenti specifici sulla L-41, in 5 casi su 7 le aziende hanno ritenuto gli obiettivi formativi dichiarati dal CdS almeno abbastanza adeguati alle esigenze del settore in cui l'azienda stessa opera, così come le abilità/competenze fornite dallo stesso CdS.
I punti di forza attribuiti al CdS riguardano in 6 casi la preparazione di base di tipo statistico fornita agli studenti (il caso rimasto invece dichiara "lo stage"); mentre per quanto riguarda le aree da migliorare, le osservazioni più pertinenti sottolineano l'esigenza di una maggiore attenzione all'applicazione con software statistici, il potenziamento della lingua inglese e il taglio forse troppo aziendalista (mancando invece insegnamenti di macroeconomia e di econometria). Infine si segnala anche l'esigenza di formare maggiormente gli studenti alla scrittura di testi scientifici.

Per quanto riguarda i commenti specifici sulla LM-82, tutti i referenti di azienda hanno ritenuto gli obiettivi formativi dichiarati dal CdS almeno abbastanza adeguati alle esigenze del settore in cui l'azienda stessa opera, così come le abilità/competenze fornite dallo stesso CdS (ad eccezione di un'azienda che invece segnala 'poco')..
I punti di forza attribuiti al CdS riguardano la conoscenza statistica-metodologica impartita, l'approccio critico, l'attività di stage; mentre per quanto riguarda le aree da migliorare, si evidenzia la necessità di legare l'apparato conoscitivo statistico a quello informatico (troppo legato al solo software R). Si sottolinea la necessità di diffondere nozioni di linguaggio di gestione dei database (MySqL, Access, Oracle..) più richiesti nel mondo del lavoro. 

Consultazione Parti Sociali 2014

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Per l'a.a. 2014/2015, la consultazione delle parti sociali è stata condotta a dicembre 2014. Il questionario proposto dall'Ateneo è stato inviato via email a 13 referenti di altrettante aziende che operano anche nell'ambito della statistica ai vari livelli territoriali (da provinciale a internazionale) e due lavoratori autonomi.


Le aziende coinvolte sono:
Ismett
Istituto zooprofilattico di Palermo
Ufficio Statistica della Regione Sicilia
ISTAT Palermo
Banca Intesa San Paolo
DOXA
SOSE
Dipartimento di Ematologia, Ospedale Cervello di Palermo
Istituto Granoduro
Telecom Italia
Assessorato all'Agricoltura del Comune di Palermo
Camera di Commercio di Trapani
G.A.L. Metropoli EST

Al 31/01/2015 solo 7 questionari sono stati compilati e ri-trasmessi.
Per quasi la totalità dei casi si è trattato di aziende di grandi dimensioni e che operano almeno sul territorio nazionale. Queste sono aziende che nel 98% dei casi, per quanto riguarda l'inserimento in azienda di un giovane (domanda B.10), considerano almeno "abbastanza" importanti tutti gli aspetti legati al possesso di laurea e di una specializzazione post-laurea, alla conoscenza informatica e di almeno una lingua (tutti indicano l'inglese, solo due anche il francese e solo una anche il tedesco), all'esperienza lavorativa e/o di stage precedente, alla predisposizione ai rapporti interpersonali e alla flessibilità negli orari di lavoro. Solo un'azienda su sette dichiara che la laurea triennale sia un requisito sufficiente all'assunzione (B.6, nei restanti casi è richiesta la laurea magistrale), così come il periodo all'estero e lo stage in azienda (attività ritenute utili da 6 e 5 aziende rispettivamente, D.2).

Per quanto riguarda i commenti specifici sulla L-41, 6 aziende ritengono che gli obiettivi formativi dichiarati siano “abbastanza” adeguati alle esigenze del mercato del lavoro (A.1), suggerendo che l'insegnamento di un software specifico statistico (come il SAS) possa essere un valore aggiunto e che si debba dare più attenzione al fornire competenze e praticità agli studenti (A.2). Ad ogni modo, le competenze che il CdS dichiara di voler trasmettere agli studenti sono ritenute almeno “abbastanza” adeguate per ben 5 aziende (A.3). Non tutte le aziende sono concordi nell'approfondimento degli aspetti economici: se alcune dichiarano che si debba insegnare più econometria, altre dichiarano che nel CdS si dà troppo spazio all'economia (A.4). Infine, si suggerisce un periodo di attività con le aziende, ulteriore a quello previsto dal tirocinio curriculare. 

Per quanto riguarda i commenti specifici sulla LM-82, 2 aziende dichiarano che gli obiettivi formativi del CdS sono “del tutto” adeguati alle esigenze del mercato del lavoro, 4 che lo sono “abbastanza” e solo 1 azienda dichiara “poco” (A.5). Quest'ultima ribadisce il suggerimento, già espresso per la L-41, riguardo all'insegnamento del software SAS (A.6). Quasi tutte le aziende indicano che anche le competenze che il CdS dichiara di voler trasmettere agli studenti sono “abbastanza” adeguate al mercato del lavoro (A.7). Le restanti le ritengono “poco” adeguate e suggeriscono, in due casi, di approfondire l'aspetto econometrico, di svolgere attività con le aziende oltre al tirocinio curriculare e l'attenzione alla gestione dei dataset e al software SAS (A.8).


N.B. L'Ateneo di Palermo elabora e propone un quetsionario unico per tutti i CdS, la cui versione personalizzata con le informazioni dei corsi L-41 e LM-82 adottata per questa rilevazione è disponibile qui.