Salta al contenuto principale
Passa alla visualizzazione normale.

2197 - LINGUE E LETTERATURE - STUDI INTERCULTURALI

Presentazione

Obiettivi Formativi

Obiettivi specifici: Il Corso di laurea interclasse "Lingue e Letterature - Studi Interculturali" offre una solida formazione di base nell'ambito delle lingue, delle letterature e delle culture straniere che risponde all'esigenza di specialisti nella intermediazione in contesti multilinguistici e multiculturali. Il percorso formativo, progettato su base unitaria, fornisce agli studenti specifiche competenze di ciascuna delle classi, conseguite sulla base dell'acquisizione dei metodi della linguistica e della critica letteraria. Sia per la competenza linguistica che per quella culturale acquisite, i laureati avranno la possibilità di accedere alle posizioni nei settori dell'editoria, nelle istituzioni culturali e nelle rappresentanze diplomatiche e consolari, nonché nelle imprese culturali-commerciali, prima fra tutte l'industria del turismo legata alla ricchezza e alla varietà del patrimonio culturale, archeologico e artistico della Sicilia. Il percorso formativo fornisce ai laureati i requisiti linguistici e culturali necessari per continuare in successivi percorsi magistrali in vista sia dell'attività di insegnamento sia della preparazione alla ricerca. Il corso di laurea intende fornire adeguata conoscenza dei metodi, dei contenuti culturali e scientifici e delle competenze proprie degli ambiti delle lingue straniere, della mediazione linguistica e della traduzione, secondo la normativa nazionale e comunitaria. Il percorso comune consente agli studenti di acquisire un'approfondita conoscenza di almeno due lingue e due letterature, europee o extraeuropee, il cui studio è completato da una solida competenza nelle metodologie della linguistica, nonché di acquisire la capacità di rapportare la comprensione del mondo culturale espresso dalle medesime lingue e letterature alla lingua e alla cultura italiane. Per quanto riguarda in particolare l'insegnamento delle lingue straniere, gli studenti saranno messi in grado di apprendere le caratteristiche grafematiche, fonetiche e morfosintattiche anche in relazione ai diversi livelli del Common European Framework delle lingue oggetto di studio. Per quanto riguarda gli insegnamenti di discipline letterarie il percorso formativo garantisce l'acquisizione da parte degli studenti delle principali metodologie di approccio al testo letterario e delle varie modalità di interpretazione, a partire dai principi teorici dei maggiori indirizzi critici, utili alla comprensione del valore di opere significative del panorama letterario straniero (occidentale e orientale). Gli studenti, guidati dai docenti nello studio dei diversi e specifici panorami letterari offerti in diacronia storica, saranno messi in grado di utilizzare gli strumenti idonei alla lettura di un testo letterario con consapevolezza teorico-critica e acquisiranno la capacità di collocare le opere significative del panorama letterario straniero nel relativo contesto storico-geografico, e di stabilire connessioni fra epoche, filoni e paesi diversi. Più specificamente, poi, gli studenti che sceglieranno di laurearsi nella classe L-11 "Lingue e Letterature Moderne" (ex art. 1, c. 3, DM 16 marzo 2007 - GU 155 del 6 luglio 2007) matureranno competenze nel settore linguistico in funzione di sviluppi professionali e lavorativi in vari ambiti: operatore linguistico nelle strutture economico-finanziarie-commerciali e culturali; e in ambito specificatamente filologico-letterario in relazione anche alle culture. Coloro che sceglieranno, invece, di laurearsi nella classe L-12 "Mediazione Linguistica e Italiano come Lingua Seconda" (ex art. 1, c. 3, DM 16 marzo 2007 - GU 155 del 6 luglio 2007), acquisiranno effettive competenze nella lingua italiana ed in due lingue straniere (europee o extraeuropee), organizzate in modo da considerare le diverse dimensioni d'uso delle lingue e delle culture: il canale (scritto, orale, trasmesso, ecc.); secondo la variazione sociale e in situazione (utenti di diversa estrazione, usi ufficiali, informali, familiari). Una particolare attenzione sarà rivolta alla didattica della lingua italiana per stranieri e a sviluppare le conoscenze e le abilità linguistico-comunicative a livello sia orale che scritto. Il percorso formativo è completato da attività di tirocinio formativo e di orientamento presso aziende, istituzioni, scuole o università italiane e/o straniere, che permettano di applicare, integrare e sperimentare le conoscenze, competenze, capacità ed abilità già acquisite, all'interno di un contesto lavorativo reale.

Sbocchi Occupazionali

Profilo: OPERATORE LINGUISTICO IN AMBITO DI INTERMEDIAZIONE SOCIO-CULTURALE Funzioni: Mediatore e facilitatore linguistico Competenze: - insegnamento della lingua italiana a stranieri; - mediazione linguistica e interculturale in enti pubblici; - interpretazione di trattativa; - traduzione in ambito economico-commerciale, divulgativo, culturale, turistico; - redazione di testi. Sbocchi: attività professionale autonoma o dipendente, in ambito linguistico-interculturale, presso aziende, istituzioni, strutture scolastico-educative, organizzazioni ed enti nazionali ed internazionali, pubblici e privati; servizi di accoglienza e assistenza per immigrati. Profilo: OPERATORE LINGUISTICO IN AMBITO TURISTICO-CULTURALE Funzioni: Operatore linguistico e culturale Competenze: - Consulenza linguistico - culturale nell'industria e nel terziario (editoria, media, agenzie letterarie e culturali, mondo dell'arte e dello spettacolo); - organizzazione e produzione di materiale culturale ed informativo nel settore turistico; - programmazione e realizzazione di eventi interculturali; - traduzione in ambito economico-commerciale, divulgativo, culturale, turistico; di ricerca documentale; di redazione di testi. Sbocchi: - Addetto linguistico in uffici organizzativi e di pubbliche relazioni nelle attività, come quelle editoriali, che richiedono competenze linguistiche, abilità di analisi; - addetto alla traduzione presso enti ed aziende pubbliche e private, anche turistiche, case editrici, associazioni culturali, testate giornalistiche - animatore culturale nel settore turistico - culturale.

Caratteristiche della Prova Finale

Per conseguire la laurea lo/a studente deve aver acquisito 180 crediti formativi compresi quelli relativi alla prova finale pari a 3 CFU. La prova finale consiste in una prova orale secondo modalità definite dal regolamento sulla prova finale del Corso di Laurea per ogni A.A., nel rispetto e in coerenza della tempistica delle prescrizioni ministeriali e delle inerenti linee guide di Ateneo."