Coordinatrice
Gabriella D’Agostino, Dipartimento Culture e Società
gabriella.dagostino(at)unipa.it

Spazi sociali e territori intende perseguire una duplice finalità: 1) Costituirsi come punto di riferimento o di raccordo, nel rispetto dell’autonomia di ciascun attore, riguardo a ricerche, attività, eventi che vedono impegnati soggetti diversi (accademici e non) sul tema delle migrazioni e della mobilità (variamente declinato) in relazione agli spazi sociali e ai territori, intesi come costruzione al contempo concreta e simbolica, come risultato delle interazioni tra individui, come dimensione marcata rispetto a obiettivi condivisi, a conflitti, a significati e sensi negoziati. Visibilità e invisibilità delle dimensioni dell’abitare, dell’agire politico, della ritualità, degli scenari lavorativi con particolare attenzione alla prospettiva di genere, spazi pubblici e privati, spazi-tempo delle azioni rituali, spazi e strategie di controllo dei flussi migratori, di dominazione, di resistenza, di legalità e illegalità, con una attenzione alle azioni istituzionali, alle pratiche di intervento (per es. scuola, tribunali), alle forme di produzione della località e della territorializzazione, alle strategie retoriche e comunicative associate sono alcune delle prospettive assunte come osservatori per riflettere sulla questione migratoria. L’interesse si concentrerà sulla contemporaneità, nella consapevolezza tuttavia dell’importanza di indagare i processi storici di media e di lunga durata, con un’attenzione particolare, ma non esclusiva, sullo spazio mediterraneo. 2) Proporre, di anno in anno, un programma di iniziative (seminari, convegni, workshop, rassegne di documentari, ecc.) su temi connessi alla mobilità nello scenario contemporaneo.