Un team di ricercatori del Dipartimento SteBiCeF-Scienze e Tecnologie Biologiche Chimiche e Farmaceutiche dell’Università degli Studi di Palermo, guidato dalla prof.ssa Maria Luisa Saladino, partecipa ad un progetto di studi e ricerche sul ciclo di affreschi di Saturnino Gatti nella Chiesa di San Panfilo a Tornimparte (Provincia dell’Aquila - Abruzzo), propedeutico al restauro dell’opera realizzata tra 1491 e 1494. 

I campioni, prelevati su 47 aree del dipinto, sono stati distribuiti tra 20 gruppi di ricerca, tra cui i ricercatori dello SteBiCeF, impegnati nelle indagini della stratigrafia dell’affresco allo scopo di individuare i pigmenti originali e gli eventuali ritocchi pittorici. 

“Lo studio - spiega la prof.ssa Saladino - coinvolge chimici, geologi, biologi, storici dell'arte e ingegneri e nasce dalla Convenzione Scientifica, stipulata lo scorso novembre dall’Associazione Italiana di Archeometria (AIAr) con il Segretariato regionale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo per l'Abruzzo, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città dell'Aquila e i comuni del Cratere. Rispettando le norme imposte dall'emergenza sanitaria da gennaio piccoli gruppi di studiosi di istituti e Università di tutta Italia, iscritti all’Associazione AIAr, hanno lavorato a più riprese sugli affreschi della volta e delle pareti perimetrali del catino absidale. Le informazioni pre-restauro sui pigmenti delle zone originali e dei restauri - conclude - permetterà di avere informazioni su tecnica dell’artista e storia del dipinto e saranno utili per la corretta progettazione dell'intervento di restauro”.