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Progetto UNICORE, al via la quarta edizione

1-apr-2022

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L’Università degli Studi di Palermo è tra le 33 università italiane ad aderire alla quarta edizione del progetto University Corridors for Refugees (UNI-CO-RE). Saranno 69 gli studenti rifugiati nei territori del Camerun, Niger e Nigeria che avranno la possibilità di arrivare in Italia, con un percorso di ingresso regolare e sicuro, per proseguire i loro studi nel nostro paese.

L’Università degli Studi di Palermo, per l’anno accademico 2022-2023, mette a disposizione tre borse di studio del valore di 3.500 euro all’anno, per due anni. Gli studenti, che verranno selezionati in base al merito accademico e alla motivazione, potranno scegliere tra nove differenti corsi di laurea magistrale in lingua inglese. Inoltre - per favorire l’integrazione nella vita universitaria e grazie al partnenariato con Caritas, Diaconia Valdese e Centro Astalli - saranno messi a disposizione servizi di consulenza psicologica e legale, di orientamento e tutorato, più ulteriori benefit: vitto e alloggio gratuiti, pc personale, cellulare, abbonamento al trasporto pubblico ecc.

Già l’anno scorso, l’Università degli Studi di Palermo ha aperto le sue porte a due giovani studenti, Yodit e Henok, fuggiti dal loro paese d’origine e rifugiati in Etiopia. Yodith ha potuto iscriversi al corso di laurea magistrale in Mediterraean food science and technology, Henok in Management engineering.

Il progetto UNICORE - promosso da UNHCR (Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati), in collaborazione con Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Caritas, Diaconia Valdese e Centro Astalli – mira a rafforzare i canali d’ingresso regolari per rifugiati e di raggiungere un tasso del 15% d’iscrizione a programmi d’istruzione terziaria nei paesi di primo asilo e nei paesi terzi entro il 2030.

«Siamo felici, quest’anno, di poter annunciare l’espansione del progetto UNICORE a rifugiati residenti in Camerun, Niger e Nigeria», ha dichiarato Chiara Cardoletti, Rappresentante UNHCR per l’Italia, la Santa Sede e San Marino. «Grazie all’impegno delle università italiane, sono stati 71 gli studenti rifugiati arrivati in Italia nei primi tre anni di progetto. Poter raddoppiare questo numero è davvero un risultato straordinario ed un esempio per gli altri paesi europei».

Il bando si chiuderà il 29 aprile 2022 e può essere consultato qui.