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MANIFESTO DEGLI STUDI 2015.16

7-ott-2015

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Anno dell'offerta: 2015/2016
SCUOLA DI MEDICINA E CHIRURGIA

  • Professioni sanitarie della riabilitazione (L/SNT2)


Totale Cfu:180

Sbocchi occupazionali

Profilo: Professione sanitaria di Logopedista Funzioni: -attività di prevenzione e di trattamento riabilitativo nelle patologie del linguaggio e della comunicazione in età evolutiva ,adulta e geriatrica; -attività volta anche all'educazione e rieducazione di tutte le patologie che provocano disturbi della voce, della parola, del linguaggio orale e scritto e degli handicap comunicativi; -elabora anche in equipe multidisciplinare il bilancio logopedico volto all'individuazione ed al superamento del bisogno di salute del disabile; -pratica autonomamente attività terapeutica per la rieducazione funzionale delle disabilità comunicative e cognitive, utilizzando terapie logopediche di abilitazione e riabilitazione della comunicazione e del linguaggio, verbali e non verbali; -propone l'adozione di ausili, ne addestra all'uso e ne verifica l'efficacia; -svolge attività di studio, didattica e consulenza professionale, nei servizi sanitari ed in quelli dove si richiedono le sue competenza professionali; -verifica le rispondenze della metodologia riabilitativa attuata agli obiettivi di recupero funzionale. Competenze: il logopedista svolge la sua attività professionale in strutture sanitarie ,pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero professionale. Sbocchi: Servizi sanitari pubblici e privati. Libera professione.

Obiettivi Formativi

Obiettivi specifici: Il percorso formativo ha come obiettivi formativi specifici, definiti per il proprio profilo Professionale secondo il D.M. del Ministero della Sanità 14 settembre 1994, n. 742 Il laureato in Logopedia deve possedere: - una buona conoscenza dei fondamenti delle discipline propedeutiche ( fisica, statistica, informatica, sociologia e pedagogia generale ) scienze bio-molecolari e funzioni biologiche integrate degli organi e apparati umani (biochimica, biologia, anatomia e fisiologia generale e specifica ) - una conoscenza approfondita delle discipline caratterizzanti la professione del Logopedista (scienze tecniche mediche e applicate, neuropsichiatria infantile, linguistica e glottologia, teorie e filosofia del linguaggio e della comunicazione , psicologia generale e clinica ,otorinolaringoiatria , audiologia e foniatria, neurologia); - conoscenza approfondita di discipline nell' ambito della fisiologia , dell'etiologia e della patologia del linguaggio , della comunicazione e della deglutizione in età evolutiva ,adulta e geriatrica, delle patologie neurologiche e degenerative delle funzioni cognitive e del linguaggio, della linguistica e delle teorie dello sviluppo del linguaggio , della filosofia del linguaggio e delle metodologie applicate alla valutazione e riabilitazione logopedica -capacità di praticare autonomamente attività di prevenzione , valutazione e riabilitazione funzionale delle disabilità comunicative, linguistiche e cognitive applicando differenti metodologie di valutazione e di intervento ,pianificando i tempi e verificando gli out-comes, valutare e preparare il setting riabilitativo adeguato alla terapia o all'esercizio terapeutico atto a garantire le migliori condizioni possibili sia per il paziente che per il terapista. - conoscenza delle scienze umane e psico-pedagogiche per comprendere, stabilire e mantenere relazioni con l'utente, la famiglia e il contesto sociale. -capacità di realizzare interventi di educazione alla salute sia alla persona sia alla collettività , di prevenzione , di cura e di autogestione della disabilità . - conoscenza delle scienze del management sanitario e dell'organizzazione aziendale e di scienze inter-disciplinari e cliniche; - familiarità con il metodo scientifico e capacità di applicare le raccomandazioni cliniche in situazioni concrete con adeguata conoscenza delle normative e delle problematiche deontologiche e bioetiche; - capacità di lavorare in Equipe multidisciplinare, di interagire con colleghi e altri professionisti sanitari e non, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro; -conoscenze necessarie per utilizzare metodologie e strumenti di controllo, valutazione e revisione della qualità; - conoscenze per partecipare alle diverse forme di aggiornamento professionale, nonché per partecipare ad attività di ricerca in diversi ambiti di applicazione, svolgere attività di didattica e di consulenza professionale - capacità di utilizzare la lingua inglese, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali; -conoscenza di strumenti per la comunicazione e la gestione dell' informazione , nonché' proporre l'adozione di ausili , addestrando all'uso la persona e verificarne l'efficacia , dimostrare capacità di stendere rapporti tecnico-scientifici Nella formulazione del Progetto la priorità è rappresentata dallo studio teorico/pratico delle Scienze Logopediche che si attua sia tramite lezioni frontali, esercitazioni, laboratori didattici sia tirocinio professionalizzante nei settori qualificanti la Logopedia come la valutazione e il recupero funzionale della comunicazione , del linguaggio e della deglutizione in tutte le fasce d'età e in tutti i contesti riabilitativi. La competenza e le capacità relazionali necessarie ad interagire con l'utente , la famiglia, il sistema istituzionale e professionale viene sviluppato tramite gli insegnamenti delle scienze umane, psicopedagogiche e la formazione personale, all'interno del percorso di tirocinio finalizzate all'acquisizione di comportamenti e atteggiamenti indispensabili nella relazione terapeutica e nel rapporto con l' Equipe multidisciplinari. Gli insegnamenti sono articolati in moduli e sono svolti con lezioni frontali, esercitazioni in aula o in laboratorio. I risultati di apprendimento sono valutati con eventuali prove in itinere di autovalutazione per lo studente, e con una prova conclusiva orale, pratica o scritta, occasione per la verifica del raggiungimento degli obiettivi preposti, unica e contestuale per ogni insegnamento, necessaria per l' acquisizione di crediti formativi. I risultati di apprendimento dell' insegnamento di inglese e di tirocinio danno luogo ad una idoneità. Tutti gli altri insegnamenti danno luogo a valutazione con voto in trentesimi. Per quanto concerne le attività professionalizzanti e di tirocinio, gli obiettivi si rifanno al Profilo Professionale e all'ordinamento didattico e sono riportati sulla scheda di Tirocinio e approvati dal Consiglio del Corso di Laurea. Lo studente ha disponibilità di 6 crediti per la preparazione della prova finale del Corso, presso strutture deputate alla formazione. I laureati nella classe, ai sensi dell'articolo 56 del decreto ministeriale 17 Gennaio 1997, e successive modificazioni ed integrazioni, sono professionisti sanitari il cui campo proprio di attività e responsabilità è determinato dai contenuti dei decreti ministeriali istitutivi dei profili professionali e degli ordinamenti didattici dei rispettivi corsi universitari e di formazione post-base nonchE' degli specifici codici deontologici. Il Logopedista al termine del percorso formativo, dovrà acquisire conoscenze (sapere), competenze (saper fare) e capacità di relazione (saper essere) con particolare riferimento ai seguenti campi: RESPONSABILITA PROFESSIONALE: è l' ambito che traduce l' assunzione di responsabilità del professionista Logopedista in tutto l' agire professionale attraverso il raggiungimento delle seguenti competenze: nella condotta professionale impara ad agire rispettando il profilo professionale, il codice deontologico, le norme e le leggi relative alla professione, sviluppa specificità di competenze nei riguardi dell'individuo e della famiglia Impara ad agire nell'interesse del paziente riconoscendo le sue motivazioni la sua autonomia e le sue abilità ed esercita nella propria autonomia la pratica clinica nel rispetto degli interessi del paziente e delle altre figure professionali CURA E RIABILITAZIONE: questo ambito si riferisce alle competenze che lo studente deve possedere per assumere informazioni oggettive e soggettive attraverso l'utilizzo di strumenti standardizzati, colloqui e osservazioni per l'identificazione dei bisogni riabilitativi logopedici della persona e della collettività. Collaborare alla stesura del progetto riabilitativo, pianificare l'intervento di cura e riabilitazione logopedica, definire il programma riabilitativo, individuare le modalità terapeutiche più adeguate al paziente identificando le strategie di cura e riabilitazione dei disordini del linguaggio orale e scritto , uditive, delle funzioni comunicativo-sociali, cognitive , prassiche e della deglutizione in tutte le fasce d’età. Verificare la necessità di ausili per il miglioramento della vita quotidiana. Eseguire l'intervento riabilitativo secondo il progetto/ programma. Stendere il programma riabilitativo in forma scritta con obiettivi a breve, medio e lungo termine, condividerlo con il paziente e con la famiglia ,stabilire il contratto terapeutico Valutare l'outcome e le risposte dell'intervento riabilitativo registrandone le modificazioni, prevenire e affrontare le situazioni critiche, attuare interventi mirati per fronteggiare situazioni critiche. Garantire la sicurezza del paziente e l'applicazione di interventi privi di rischi, in relazione alla normativa vigente. Saper adattare e modificare l'intervento durante il percorso riabilitativo nel rispetto delle esigenze del paziente. Saper valutare l'intervento logopedico durante il percorso riabilitativo. EDUCAZIONE TERAPEUTICA: è l' attività sanitaria del logopedista tesa a sviluppare nella persona o nei gruppi, consapevolezza e responsabilità, si realizza attraverso interventi di educazione terapeutica, stabilendo una relazione di aiuto atta a sostenere la persona assistita e la famiglia, Inoltre istruire la persona assistita e i familiari ad apprendere abilità di autocura e recupero funzionale. Valutare il fabbisogno educativo della persona assistita e della famiglia e valutare in itinere l'aderenza al progetto educativo. PREVENZIONE: Il logopedista dovrà essere in grado di individuare i bisogni di salute e di prevenzione della disabilità attraverso: l' individuare situazioni potenzialmente a rischio attraverso Screening mirati all'individuazione precoce dei disturbi del linguaggio e della comunicazione , dell'udito e delle funzioni orali in tutte le fasce d'età . In particolare questo ambito rappresenta una parte integrante del programma riabilitativo e vede il logopedista impegnato in attività volte all'individuazione ed al superamento di situazioni a rischio per il singolo e per la collettività, con azioni esplicate attraverso indagini , screening e follow . GESTIONE/MANAGEMENT: comprende tutti gli strumenti gestionali (risorse, informazioni, aspetti economici) indispensabili per la corretta attuazione dell'agire quotidiano del Logopedista attraverso le seguenti azioni: identificare la natura del problema, analizzare, scegliere e interpretare, individuare la risoluzione del problema ricorrendo ad eventuali collaborazioni. Nella gestione del proprio lavoro saper riconoscere e rispettare ruoli e competenze, interagire e collaborare con equipe multiprofessionali, utilizzare Linee Generali e protocolli per uniformare le modalità operative. Nella gestione del rischio clinico, identificare e segnalare le difficolta. Saper utilizzare i sistemi informativi e informatici per analizzare i dati. FORMAZIONE/AUTOFORMAZIONE: e' il contesto nel quale il Logopedista si forma, sviluppa e consolida le proprie fondamenta culturali, attraverso le seguenti competenze: saper identificare gli obiettivi di apprendimento e formazione nel percorso formativo con coordinatore e tutor, saper valutare il raggiungimento degli obiettivi. Assumere la responsabilità della propria formazione e sviluppo professionale, autovalutare il raggiungimento degli obiettivi, riflettere e autovalutarsi nelle implementazioni delle proprie conoscenze e abilita COMUNICAZIONE E RELAZIONE: Questo ambito definisce il sub-strato relazionale attraverso cui il Logopedista applicherà la propria pratica professionale nel contesto riabilitativo e in quello sociale ed istituzionale, attraverso competenze comunicative e di relazione con l'utente e la sua famiglia, con modalità di ascolto attivo e di gestione delle dinamiche relazionali . Interagendo anche con altri professionisti, coordinatori e tutor e con operatori di altre strutture. PERCORSO FORMATIVO: L' insieme delle conoscenze che saranno acquisite dal laureato, pari a 180 CFU costituiranno il bagaglio culturale, scientifico e relazionale necessario ad acquisire la piena competenza professionale, e a comprendere, affrontare e gestire gli eventi patologici che richiedono l' intervento riabilitativo e/o terapeutico e saranno conseguiti mediante la partecipazione a lezioni frontali, ad esercitazioni di laboratorio, lezioni pratiche in aule attrezzate con presidi riabilitativi, seguiti da docenti e tutor, oltre allo studio personale (biblioteca, banche dati) delle materie offerte dal CdL. In particolare, tramite le competenze biochimiche, fisiche, statistiche, anatomiche, fisiologiche, patologiche, cliniche, chirurgiche, psicologiche e sociologiche conseguirà una solida base di conoscenza degli aspetti e delle funzioni biologiche integrate degli organi e apparati umani, della metodologia statistica per la rilevazione dei fenomeni che regolano la vita individuale e sociale dell' uomo, dei concetti di emergenza e primo soccorso in stretta interazione con le discipline caratterizzanti il CdL. Realizzerà il costrutto della professione anche tramite caratterizzanti competenze in scienze logopediche , linguistiche ,neuropsichiatria infantile, psicologia, neurologia , neuropsicologiche che consentiranno l' apprendimento dei concetti fondamentali delle scienze umane e del comportamento, dell' etica e della deontologia professionale, delle malattie dell'apparato locomotore, delle metodologie e tecniche logopediche nonché' elementi di gestione e management professionale, utili allo sviluppo professionale nei contesti di lavoro. In relazione a tali obiettivi specifici di formazione, l'attività formativa, prevalentemente organizzata in Insegnamenti specifici, garantisce una visione unitaria e, nel contempo, interdisciplinare degli obiettivi didattici stessi con l'approfondimento, altresì, di conoscenze derivanti dagli ambiti disciplinari caratterizzanti, anche quelli più specificamente professionalizzanti e dagli altri ambiti disciplinari Ai sensi del DM, 19 febbraio 2009 ciascun insegnamento attivato prevede un congruo numero intero di crediti formativi, al fine di evitare una parcellizzazione delle informazioni trasmesse agli studenti. Le forme didattiche previste comprendono lezioni frontali, seminari, gruppi di lavoro e discussione su tematiche pertinenti e su simulazioni atti a perseguire gli obiettivi del percorso formativo. Il processo d'insegnamento si avvarrà di moderni strumenti didattici. All'attività didattica tradizionale si affianca l'attività di tirocinio guidato presso servizi sanitari specialistici pubblici ed altre strutture di rilievo scientifico e di valenza per il soddisfacimento degli obiettivi formativi, situati in Italia o all'estero e legati da specifiche convenzioni. Tale training consente una progressiva assunzione di responsabilità e di autonomia professionale, nell'ambito delle quali gli studenti acquisiscono la capacità di valutare le diverse problematiche legate alla riabilitazione in ambito pediatrico, a elaborare il profilo di sviluppo del bambino e il programma riabilitativo individualizzato e mirato, ad integrarsi in un lavoro di gruppo cooperando con le diverse figure coinvolte nel progetto riabilitativo. Le attività di laboratorio e di tirocinio vengono svolte con la supervisione e la guida di tutori professionali appositamente designati sulla base di abilità comunicative di rilievo, appositamente formati per tale funzione, assegnati a ciascun discente. Le attività di Laboratorio e di tirocinio sono coordinate da un docente con il piu' elevato livello formativo e appartenente al profilo professionale corrispondente al corso di laurea. Il piano di studi prevede un massimo di 20 esami e/o di valutazioni finali di profitto, organizzati come prove di esame integrate per piu' insegnamenti o moduli coordinati. La verifica di tale apprendimento viene vagliata attraverso prove d'esame, articolate - oltre che nelle tradizionali modalità dell'esame orale o scritto, anche in una sequenza prove in itinere (prove di autovalutazione e colloqui intermedi), utili a verificare le conoscenze acquisite. Relativamente alle prove scritte gli strumenti utilizzati sono:(1) test a risposta multipla o risposte brevi scritte, organizzati su problematiche a carattere interdisciplinare, seguiti da esami utili ad accertare le competenze acquisite; (2) redazione di elaborati scritti su temi assegnati ed analisi delle attività ed agli elaborati relativi alla prova finale ed anche a commento delle esercitazioni svolte sul territorio ed in laboratorio ed attraverso la valutazione del profilo complessivo elaborato in base a criteri predefiniti. Il percorso formativo è strutturato, monitorato, validato ed ottimizzato in continuum, al fine di far acquisire competenze, conoscenze ed abilità previste nel profilo curriculare statuito dalla normativa vigente e negli obbiettivi specifici del Corso. Tali specifici obiettivi formativi risultano sostenuti da un corpo docente consapevole della necessità di utilizzare tutti gli strumenti istituzionali attivati dagli organismi competenti (NVF e NVA), ai fini dell'accreditamento della qualità della didattica. Tramite tali strumenti risulta possibile misurare il miglioramento della performance didattica in tutte le diverse fasi che concorrono al conseguimento della laurea di primo livello, in termini di percorso formativo, di esami, di valutazione della qualità percepita dai discenti, di acquisizione delle competenze professionali che rientrano negli obiettivi specifici del percorso formativo stesso. Autonomia di giudizio: I laureati in logopedia devono dimostrare autonomia di giudizio attraverso le seguenti abilità : Praticare trattamenti riabilitativi logopedici riconoscendo e rispettando la dignità, la cultura, i valori, i diritti dei singoli individui Utilizzare abilità di pensiero critico per erogare interventi efficaci agli utenti nelle diverse età Assumere la responsabilità e rispondere del proprio operato durante la pratica professionale in conformità al profilo, al codice deontologico e a standard etici e legali Dimostrare consapevolezza dell’influenza dei propri sentimenti, valori e pregiudizi sulla relazione col paziente e la presa di decisioni Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi lezioni lettura guidata ed esercizi di applicazione discussione di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi esami scritti e orali, prove di casi a tappe, feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso portfolio, schede di valutazione strutturate e report clinici sulla pratica professionale) Abilità comunicative: I laureati in logopedia devono sviluppare le seguenti abilità comunicative: " ascoltare, informare, dialogare con pazienti e familiari in modo efficace e comprensibile " comunicare, argomentare e motivare il proprio operato e le decisioni assunte con i colleghi e con differenti figure professionali " adattare la comunicazione a seconda del contesto e nel rispetto di differenze culturali, etniche e valoriali delle persone assistite " attuare tecniche di counseling logopedico per la comunicazione in area problematica, per attivare le risorse e le capacità di risposta del cliente e coinvolgere la famiglia e i caregivers nel percorso riabilitativo " utilizzare gli strumenti di documentazione dell’attività clinico - riabilitativa Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi : " lezioni " video e analisi critica di filmati, simulazioni, narrazioni, testimonianze " discussione di casi e di situazioni relazionali paradigmatiche in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie " tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti con sessioni di debriefing per riflettere e rielaborare esperienze relazionali con l’utenza e con l’equipe Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi " osservazione di filmati o dialoghi con griglie strutturate " feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso portfolio, schede di valutazione strutturate e report clinici) Capacità di apprendimento: I laureati in logopedia devono sviluppare le seguenti capacità di autoapprendimento : Sviluppare abilità di studio indipendente Dimostrare capacità e autonomia nel cercare le informazioni necessarie per risolvere problemi o incertezze della pratica professionale, consultando la letteratura corrente e favorendo la sua applicazione nella pratica logopedia Dimostrare conoscenze dei metodi di ricerca relativi alle problematiche e alle questioni delle terapia del linguaggio Dimostrare la capacità di ricercare con continuità le opportunità di autoapprendimento; Dimostrare capacità di autovalutazione delle proprie competenze e delineare i propri bisogni di sviluppo e apprendimento Strumenti didattici, metodologie e attività formative per sviluppare i risultati attesi: Utilizzo di contratti e piani di autoapprendimento al fine di responsabilizzare lo studente nella pianificazione del suo percorso di tirocinio e nell’autovalutazione; Laboratori di metodologia della ricerca bibliografica cartacea e online; Lettura guidata alla valutazione critica della letteratura scientifica e professionale sia in italiano sia in inglese. Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi Project - work, report su mandati di ricerca specifica; Supervisione tutoriale sul percorso di tirocinio; Partecipazione attiva alle sessioni di lavoro e di debriefing;

Caratteristiche della Prova Finale

Per la prova finale (ai sensi dell'art. 7 del DM 19 febbraio 2009) lo studente iscritto al corso di laurea ha la disponibilità di 6 CFU finalizzati alla preparazione della Tesi di Laurea. Per essere ammesso a sostenere la prova finale (esame di Laurea), lo studente deve aver regolarmente frequentato per il monte ore complessivo previsto i singoli corsi integrati, aver superato tutti gli esami di profitto previsti, aver effettuato, con positiva valutazione, tutti i tirocini formativi previsti, mediante certificazione. La prova finale si compone di: una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di avere acquisito le conoscenze e le abilità teorico - pratiche e tecnico - operative proprie dello specifico professionale e della redazione di un elaborato di una tesi e sua dissertazione, la tesi deve essere elaborata e redatta in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore. La discussione della tesi avverrà di fronte ad una Commissione nominata dalla competente Autorità Accademica e composta a norma di legge, in ottemperanza del Regolamento didattico di Ateneo e dei Regolamenti didattici di Facoltà e di Corso di Laurea. La tesi sperimentale di natura teorico - applicativa viene discussa davanti alla Commissione, con un supporto informatico. Tale presentazione - dissertazione rappresenta il momento di verifica finale dell'acquisizione delle abilità di analisi, di pianificazione assistenziale, di comunicazione finalizzate all'assunzione di responsabilità e di autonomia professionale. La prova finale e' organizzata in due sessioni definite a livello nazionale, la prima, di norma, nel periodo ottobre-novembre e la seconda in marzo-aprile. Si inserisce la Delibera del Senato Accademico in assenza di Consiglio di Corso di Studi , che considerata la peculiarità delle Professioni sanitarie, delibererà su un Regolamento degli Esami Finali con gli obiettivi specifici del Corso di Studi

 

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