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Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e chirurgia (indirizzo tecnologico) - MEDIT

4-mag-2021

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Obiettivi formativi

Obiettivi specifici:
Gli obiettivi formativi specifici che caratterizzano il Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia ad indirizzo tecnologico (MED-IT) sono quelli di formare una figura professionale di Medico Chirurgo con un bagaglio di competenze fortemente arricchite con l'acquisizione di conoscenze e di capacità metodologiche e tecnologiche proprie dell'ingegneria.
Il laureato MED-IT potrà, quindi, affrontare, analizzare e risolvere problemi di interesse medico-biologico con metodologie innovative.
In linea con tali obiettivi, il Corso di Laurea MED-IT presenta un impianto caratterizzato da un'equilibrata integrazione verticale e trasversale tra:
  1. le scienze di base, che debbono essere ampie e prevedere la conoscenza della biologia evoluzionistica, della biologia molecolare e della genetica e della complessità biologica. Tale studio mira alla conoscenza della struttura e funzione dell'organismo umano in condizioni normali, ai fini del mantenimento delle condizioni di salute e della corretta applicazione della ricerca scientifica traslazionale. Tra le scienze di base, un posto fondamentale sarà occupato da discipline come l'analisi matematica, la fisica, la chimica, l'informatica, e la statistica;
  2. la conoscenza dei processi patologici e dei meccanismi che li provocano, con particolare attenzione alla variabilità individuale ed alle differenze di genere, anche al fine di impostare la prevenzione, la diagnosi e la terapia in maniera mirata. In quest'ottica, centrale risulta anche la conoscenza del ruolo che lo stile di vita, l'alimentazione e l'attività fisica giocano nell'acquisizione e nel mantenimento dello stato di salute e nell'approccio alle patologie;
  3. la metodologia e la pratica medica clinica, che devono essere particolarmente solide e basate su un ampio utilizzo della didattica di tipo tutoriale professionalizzante;
  4. le scienze umane, che debbono costituire un bagaglio essenziale per raggiungere la consapevolezza dell'essere medico, i valori profondi della professionalità medica e l'etica del rapporto medico-paziente;
  5. l'acquisizione della metodologia scientifica, medica, clinica e professionale, basata sull'evidenza, rivolta ai problemi di salute del singolo e della comunità, con una specifica attenzione alle differenze di popolazione e di sesso/genere, alle malattie rare ed allo sviluppo di nuovi approcci che consentano una crescente efficacia delle cure mediche nonchè delle cure palliative e della terapia del dolore;
  6. le tecnologie utilizzate in ambito clinico, necessarie per un uso efficace e sicuro della strumentazione e degli impianti, nonchè per la formazione dei tecnici e del personale sanitario. Fondamentali per tali conoscenze sono lo studio di argomenti di informatica e bioinformatica, elettromagnetismo, elettrotecnica ed elettronica applicata, automatica, sensori e misure, biomeccanica, meccanica dei solidi e dei fluidi per i sistemi biologici nonchè le nozioni fondamentali dell'elaborazione di segnali ed immagini, le neuroscienze, i concetti di biocompatibilità, medicina rigenerativa, micro-drug delivery e ingegneria tissutale;
  7. la strumentazione biomedica e l'impiantistica, sempre più complesse, finalizzate alla diagnosi e alla cura del paziente, nonchè i fondamenti delle tematiche più moderne delliingegneria biomedica.
In sintesi, il laureato MED-IT deve essere in grado di raccogliere le informazioni dal paziente e saperle interpretare, saper prendere decisioni cliniche che conducano ad una corretta diagnosi e a interventi terapeutici mirati, anche e soprattutto attraverso liimpiego esperto delle tecnologie, cui avrà saputo dare il proprio contributo in fase di sviluppo applicativo specifico. Le sue decisioni dovranno essere dedotte dalle migliori pratiche cliniche, dalliapplicazione corretta della tecnologia e dalle evidenze scientifiche, senza dimenticare le necessità del paziente e le esigenze del sistema sanitario del Paese in cui opera. La sua attività clinica deve essere pertanto basata su conoscenze estremamente aggiornate, deve essere etica e in grado di garantire un efficiente uso delle risorse a disposizione; dialtra parte, va condotta in stretta "collaborazione-condivisione" con il paziente e la sua famiglia e con gli altri membri del gruppo di lavoro intraprofessionale-interprofessionale.
Grazie all'apporto degli insegnamenti di ambito ingegneristico di tipo biomedico, il laureato magistrale sarà anche in grado di risolvere problemi metodologici e tecnologici in ambito fisiologico e clinico, di occuparsi di analisi e modellistica di biosegnali e bioimmagini e di robotica medica e biomeccanica computazionale, e di utilizzare opportuni software medicali per assistenza diagnostica. Del percorso formativo fanno parte integrante:
  • il tirocinio professionalizzante/abilitante, sia interno all'Azienda Ospedaliera Universitaria sia esterno, svolto presso numerose strutture territoriali convenzionate sanitarie ed ospedaliere, oltre che presso i medici di base convenzionati con l'Ateneo, in collaborazione con gli Ordini provinciali dei MCeO;
  • le obbligatorie attività didattiche opzionali (ADO), che consentono l'integrazione della formazione attraverso lo studio di discipline relative ad altri ambiti (sia medici che scientifico-ingegneristici) e l'acquisizione di conoscenze e competenze di contesto utili per la formazione post laurea e per l'inserimento nel mondo del lavoro.

Il corso si propone di offrire una struttura didattica e formativa solida e le parti sociali hanno confermato l'utilità delle funzioni professionali e delle competenze acquisite dal laureato MED - IT; gli Stakeholders sono attivamente coinvolti nel processo di sviluppo del corso di laurea in Medicina e Chirurgia a indirizzo tecnologico sia per quello che attiene gli aspetti formativi, sia per gli aspetti legati al saper fare dei laureati. Il parere delle organizzazioni consultate è ritenuto di grande rilevanza nel progetto presentato che si pone come obiettivo la formazione di un Medico Chirurgo con le competenze specifiche discusse prima. Ciò nell'ottica di formare un laureato con un profilo immediatamente spendibile nel mondo del lavoro e, contemporaneamente, con una solida preparazione anche per un'eventuale prosecuzione verso percorsi di formazione di livello superiore.

Sbocchi Occupazionali

Profilo:

Medico Chirurgo a indirizzo tecnologico

Funzioni:

  • Il medico chirurgo a indirizzo tecnologico, primariamente tratta e cura le disfunzioni, le malattie e le lesioni più comuni e maggiormente diffuse nella popolazione; applica tecnologie avanzate sia per la diagnosi precoce che per la cura di gravi patologie in pazienti a rischio; prescrive farmaci e terapie non farmacologiche, esami clinici per le diagnosi, ricoveri ospedalieri e visite presso medici specialisti; segue il decorso delle patologie e delle relative cure; sollecita e attua interventi di prevenzione presso i pazienti o presso le organizzazioni in cui opera anche attraverso l'uso di sistemi tecnologici ed informatici avanzati.
  • Analizza le patologie individuando i mezzi diagnostici più appropriati, padroneggiando e migliorando le tecnologie avanzate disponibili per una efficacia diagnostica veloce ed affidabile, attraverso percorsi diagnostici che si avvalgono di strumenti avanzati come la simulazione virtuale l'intelligenza artificiale.
  • Individua le misure terapeutiche per contrastare le patologie applicando le tecnologie più appropriate e innovative tutte le volte che queste ultime presentano degli indubbi vantaggi.
  • Gestisce le problematiche medico-biologiche con una solida formazione basata sulle metodologie e nelle tecnologie dell'ingegneria. Assiste l'ingresso delle nuove tecnologie biomediche per le applicazioni cliniche e partecipa attivamente ai processi di sperimentazione. Partecipa attivamente alla progettazione e sviluppo di dispositivi medici avanzati.
  • Si relaziona con il paziente sfruttando al meglio le conoscenze acquisite, utilizzando anche risorse tecnologiche volte ad una efficace sviluppo e miglioramento della relazione paziente-medico-caregiver.
  • Promuove azioni volte alla salute dell'individuo tramite l'individuazione e correzione di stili di vita a rischio e l'applicazione di strategie di prevenzione e di diagnosi precoce delle malattie, grazie anche a strumenti tecnologici innovativi.

Competenze: 

  • Conoscenze delle scienze di base integrate da conoscenze tecnologiche ed ingegneristiche con capacità di compresione ed applicazione in ambiti diversificati.
  • Competenza nell'analisi clinica dei dati relativi allo stato di salute e di malattia del singolo individuo, interpretandoli criticamente sulla base delle conoscenze scientifiche, tecnologiche ed ingegnaristiche.
  • Conoscenze interdisciplinari della medicina, delle scienze e della tecnologia nonchè delle loro ripercussioni sulla salute umana.
  • Conoscenze della storia, dell'etica nonchè legale della medicina.
  • Abilità nel riconoscere i problemi sanitari dei singoli e delle comunità, intervenendo con efficacia nella pratica clinica, utilizzando anche tecnologie avanzate.
  • Abilità nell'uso critico delle conoscenze scientifiche e tecnologiche in ambito biomedico con capacità di partecipazione a gruppi di ricerca interdisciplinari e di sperimentazione clinica.
  • Abilità ed esperienza nell'affrontare e risolvere responsabilmente i problemi sanitari prioritari dal punto di vista preventivo, diagnostico, prognostico, terapeutico e riabilitativo, promuovendo l'integrazione delle tecnologie multi-omiche, informatiche, sensoristiche, robotiche, meccatroniche, modellistiche e biomeccaniche, e relative all'analisi e al trattamento di segnali e immagini a supporto di tutto il percorso clinico.
  • Capacità di relazionarsi correttamente col paziente e coi suoi familiari.
  • Capacità di collaborare e interagire efficacemente con figure professionali diverse nello svolgimento di attività sanitarie ed attività correlate.
  • Preparazione teorico-pratica all'esercizio della professione di medico.
  • Capacità di utilizzare la formazione nelle metodologie e nelle tecnologie dell'ingegneria per la comprensione e la eventuale soluzione di problematiche medico-biologiche.
  • Padronanza delle tecnologie basate sulla intelligenza artificiale sia in ambito di ricerca sia per raggiungere obiettivi diagnostici e terapeutici nel contesto della Medicina di precisione.
  • Capacità di progettare e sviluppare attività sperimentali, analizzare le misure, selezionare e calibrare strumentazione biomedica al fine di individuare soluzioni innovative per problemi inerenti la salute umana.

Sbocchi:

  • Strutture sanitarie e ospedaliere del SSN.
  • Università e centri di ricerca.
  • Enti di gestione dei servizi sanitari.
  • Organizzazioni sanitarie nazionali.
  • Aziende del settore farmaceutico e biomedicale.
  • Medicina territoriale e dei servizi.
  • Scuole di specializzazione di area sanitaria.
  • Medicina militare.

Caratteristiche della Prova Finale

Per essere ammesso alla prova finale lo studente deve avere acquisito tutti i crediti formativi previsti dall'ordinamento didattico del Corso di Studio con l'eccezione dei CFU assegnati alla prova finale che vengono acquisiti all'atto della prova stessa.

La prova finale del Corso di Laurea Magistrale, che ha carattere abilitante a norma del DM 58/2018 e succ. mod. e integr., consiste sia nella presentazione di una Tesi, redatta in modo originale, volta ad accertare il livello conseguito nella preparazione tecnico-scientifica e professionale, sia nella discussione su quesiti eventualmente posti dai membri della Commissione di Laurea.

A determinare il voto di laurea, che è espresso in centodecimi, contribuiscono la media dei voti conseguiti negli esami curriculari, la valutazione della tesi in sede di discussione, e l'eventuale valutazione di altre attività, con le modalità stabilite dal Consiglio del Corso di Studi.

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