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ATENEO/Recupero patrimonio pittorico Unipa, contributo del Rotary club

13-lug-2011

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Recuperare e mettere a disposizione della pubblica fruizione l’enorme patrimonio artistico e pittorico appartenuto nei secoli all’Università di Palermo. E’ quanto si propongono di realizzare l’Ateneo palermitano e il mondo dei Club Service, attraverso il coinvolgimento delle reciproche risorse umane e culturali.
Il Rotary Club Palermo, presieduto dal Prof. Bartolomeo Romano, ha aderito all’appello del Rettore Roberto Lagalla, volto in questa direzione, donando una somma di 2.500 euro nel corso di un incontro svoltosi allo Steri e al quale hanno preso parte anche il delegato agli affari generali del Rettore, prof. Calogero Licata, il prof. Antonello Cosenz e il dott. Fabio Di Lorenzo.
“La somma, che rientra nel livello più elevato delle contribuzioni previste, servirà alla valorizzazione del patrimonio artistico dell’Università – ha dichiarato il Rettore Roberto Lagalla – con questo ed altri contributi, infatti, contiamo di allestire un itinerario espositivo che vedrà coinvolti monumenti di grande pregio architettonico quali la Cappella di Sant’Antonio presente all’interno del complesso Steri ed altri”.
L’iniziativa si inquadra nei più ampi rapporti di collaborazione sanciti da una convenzione siglata, nel febbraio scorso, dal Rettore Lagalla e dai rappresentanti di tutti i Club Service della Provincia di Palermo, con lo scopo di realizzare progetti comuni finalizzati al sostegno della formazione, della ricerca, della salvaguardia e della valorizzazione del patrimonio storico-culturale ed ambientale, anche mediante l’istituzione di borse di studio, reti di accoglienza, facilitazione per studenti e giovani laureati dell’Università di Palermo.
Nel corso della cerimonia, il Rettore ha voluto consegnare al presidente Romano una medaglia con il sigillo dell’Università, per celebrare l’elezione dello stesso, da parte del Parlamento in seduta comune, quale Componente del Consiglio Superiore della Magistratura e la più recente elezione, da parte del Plenum del CSM, del docente a Direttore dell’Ufficio Studi e Documentazione dell’Organo di rilevanza costituzionale.