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Perché scelgo di inserire un nuovo prodotto effettuando un’importazione mediante codice identificativo (Web of Science, Scopus, PubMed, DOI, ISBN etc…)?

9-nov-2017

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Nel caso in cui si debba inserire in IRIS un prodotto corredato da uno o più identificativi (Web of Science, Scopus, PubMed, DOI, ISBN etc…) è vivamente consigliato effettuare l’importazione tramite la funzione “Ricerca per identificativo”. I nserendo un identificativo o più identificativi insieme, sia dello stesso tipo separati con la virgola che di tipo diverso è possibile importare i dati. Nel caso in cui una pubblicazione venga rintracciata su più b anche dati viene effettuato un merge dei metadati presenti nelle varie fonti.

Ciò consente di ottenere diversi vantaggi:

  • ridurre la percentuale di errore nella compilazione dei metadati;
  • facilitare la migrazione dei dati su LoginMiur;
  • favorire una migliore esposizione sul web dei prodotti della ricerca scientifica dell’Università di Palermo.

 

È possibile effettuare l’importazione anche tramite la funzione “Importazione da file bibliografici”, caricando il file (precedentemente esportato dalla banca dati di riferimento) in formato: arXiv (xml), BibTex, Csv, Cini (xml),Crossref (xml), Endnote, Isi, Pubmed (xml), Ris, Tsv.

 

Successivamente sarà necessario scegliere con attenzione la corretta tipologia del prodotto (cfr. Come scelgo correttamente la tipologia di prodotto da autoarchiviare?) che si sta autoarchiviando. Si raccomanda inoltre di controllare i metadati catturati, effettuando le eventuali opportune integrazioni e/o correzioni.

 

N.B: i prodotti vengono importati in stato “bozza”. Occorre poi integrare i campi non autocompilati (almeno quelli obbligatori) e portare il prodotto “in validazione”.