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MARIO VARVARO

La formula Octaviana di Cic. Verr. II 3, 65, 152

Abstract

In Cic. Verr. II 3.65.152 si ritrova l’unica menzione di una formula Octaviana comunemente ritenuta l’antecedente storico dell’actio quod metus causa. Una rilettura critica del passo permette di ipotizzare che l’espressione in cui il sostantivo formula è accompagnato dall’aggettivo Octaviana sia una delle non poche trovate retoriche disseminate da Cicerone nel testo dell’actio secunda in Verrem. L’impiego di tale aggettivo, infatti, non si riferirebbe in senso tecnico a un’azione introdotta da un pretore di nome Ottavio, ma servirebbe a evocare nei lettori l’idea di una formula diretta a sanzionare con una condanna dall’ammontare particolarmente elevato le appropriazioni illegittime compiute dai decumani ai danni dei provinciali, come lo era appunto la condanna in octuplum dell’analoga azione già inclusa da Gaio Verre nel proprio editto in Sicilia.