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ALESSANDRO SPENA

La dimensione pubblica del discorso d'odio

Abstract

Il contributo mette in luce la dimensione pubblica del discorso d'odio. Questo, sul presupposto di una contrapposizione tra gruppo-noi e gruppo-target, esprime la colpevolizzazione del bersaglio in quanto appartenente al gruppo-target, e più in particolare in quanto autore di un crimine di indifferenziazione, consistente nel disconoscere la ripartizione dello spazio sociale secondo gerarchie di potere che vedono il gruppo-noi dominante e il gruppo-target reietto e soccombente.