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GABRIELLA MARCATAJO

Il danno ambientale esistenziale

Abstract

La ricostruzione del danno ambientale guarda all'ambiente come bene esistenziale, teso a garantire la qualità della vita e il pieno sviluppo della persona umana, nel segno della nuova antropologia dell'homo dignus, che identifica la qualità della vita nella tutela della persona, del suo benessere esistenziale e nell'uso responsabile delle risorse naturali. L'indagine, ripercorrendo la travagliata evoluzione del danno ambientale, fino all'avvento di un rinnovato quadro normativo, che si presta all'inquadramento della figura in chiave "esistenzialista", trae rilevanti spunti ricostruttivi dal terreno assai vischioso del danno alla persona. Sembra accreditarsi l'idea di un danno ambientale, che potrebbe definirsi esistenziale, in grado di suggerirne una riconfigurazione in termini di danno evento. La costruzione del danno all'ambiente come ipotesi di danno evento esistenziale si rivela paradigmatica e, lungi dal significare smantellamento della categoria esistenzialista, ne legittima una rinnovata considerazione. È identificata, così, una diversa fattispecie di danno esistenziale, ascrivibile all' area del danno evento, che getta nuova luce sulla controversa categoria del danno alla persona, la cui problematicità rimane, allo stato, in balia del succedersi delle diverse tendenze giurisprudenziali.