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MARINA CALOGERA CASTIGLIONE

Pirandello attraverso Sciascia: olivo e zolfo, due voci dell’Alfabeto pirandelliano

Abstract

Analizzando i testi in cui Leonardo Sciascia interviene in maniera organica sulla traiettoria umana e letteraria di Luigi Pirandello, non è difficile far emergere un ricorsivo meccanismo di penetrazione in quelli che lui considera i leit-motiv del rapporto tra autore-testo-pubblico. Tale meccanismo è generato da una serie di parole-chiave, più spesso nomi propri, che fungono da focalizzatori. Nel contributo ci si concetra su due parole chiave, Olivo e Zolfo, che contrassegnano i genia loci che da Pirandello si trasmettono a Sciascia. Questo particolarissimo punto di osservazione della Sicilia interna, della Sicilia araba come spesso ripete lo stesso Sciascia, con due elementi-simbolo pregnanti, diventa lo spazio totalizzante da cui leggere e interpretare il loro mondo referenziale e letterario.