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Missione archeologica in Siria nella Valle dell’Eufrate | Tell Shiyukh Tahtani

26-mar-2013

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Origine e finalità del progetto di salvataggio

A partire dal 1993 la Missione archeologica dell’Università di Palermo ha condotto ricerche e scavi di salvataggio a Tell Shiyukh Tahtani, un sito pluristratificato della valle dell’Eufrate, nella Siria del Nord. Il progetto ebbe origine in seguito all’appello internazionale lanciato nel 1988 dalla Direzione Generale alle Antichità e ai Musei della Repubblica Araba Siriana per il salvataggio dei siti e monumenti antichi minacciati dalla costruzione del grande bacino idroelettrico della diga Tishreen. A partire da quel momento, vari insediamenti di diverse epoche sono stati indagati da numerose Missioni siriane e straniere che hanno lavorato fianco a fianco nello stesso territorio dando un importante contributo alla ricostruzione storico-archeologica di questa regione.
Nell’estate del 1999, alla fine dei lavori di costruzione della diga, si è venuto a creare un grande bacino artificiale - il lago Tishrin - lungo circa 60 km, che ha purtroppo sommerso un cospicuo numero di insediamenti antichi e moderni. Soltanto alcuni siti, situati lungo il limite settentrionale del nuovo lago, sono stati finora risparmiati, compreso Tell Shiyukh Tahtani. Dal momento che il sito, come sperato, non verrà mai sommerso, il nostro intervento di emergenza è divenuto a tutti gli effetti un progetto archeologico a lungo termine.

Scopo principale del nostro lavoro è lo studio del processo di urbanizzazione riconoscibile in un piccolo insediamento dell’età del Bronzo nella regione dell’Alta Siria. Come è risaputo, tale processo ebbe origine nella bassa Mesopotamia e portò alla nascita della civiltà nell’antico Oriente.
In questo senso, lo studio della nascita e dello sviluppo della cultura urbana nella regione dell’Alto Eufrate siriano nel corso del III e II millennio può fornire dati rilevanti sulle identità culturali e possibilmente anche etniche che differenzierebbero questo ampio territorio da altre regioni quali l’Anatolia orientale, la Siria occidentale e l’alta Mesopotamia in senso lato. 

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