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LAUREA/Con la passione per lo studio e tanta forza, Giorgia corona il sogno

19-lug-2013

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Con la votazione di 108/110, Giorgia D'Antoni, lo scorso 9 luglio, ha conseguito la laurea in “Beni Demo-etnoantropologici”. La neo dottoressa, ventottenne ha discusso la tesi "Etnografia e Giornalismo", relatore Mario Giacomarra, preside della facoltà di Lettere e Filosofia. Nessuno ci avrebbe creduto quando ad appena otto mesi di vita i medici le diagnosticarono la tetraparesi spastica, eppure dimostrando una grande forza di volontà Giorgia è riuscita a superare la barriera della disabilità e a realizzare un sogno, quello di laurearsi.
“È stato un percorso molto difficile sin dall’asilo - spiega il padre della ragazza, Sergio - ma nonostante questo la tenacia e la passione di Giorgia testimoniano come sia possibile abbattere gli ostacoli solo apparentemente insormontabili dei diversamente abili. Non è un traguardo, ma abbiamo raggiunto una tappa che ci rende orgogliosi”.
La sua propensione allo studio si è manifestata già negli anni del liceo, in cui ha conseguito ben due diplomi. “Dopo il corso di studi dell’istituto Salvemini indirizzato ai disabili - aggiunge il padre - ha continuato, incoraggiata dal preside e dall’équipe di insegnanti, frequentando anche il ciclo ”normale“ a indirizzo turistico commerciale e ottenuto un altro diploma, grazie al quale si è iscritta all’università”.
Ma Giorgia, dopo l’agognato successo, non intende abbandonare i libri e il suo amato tablet - fresco regalo di laurea - ed è già andata al centro di orientamento dell’ateneo per scegliere il corso di laurea specialistica al quale iscriversi a settembre. “Il suo sogno sarebbe quello di lavorare con il computer, la sua grande passione - spiega ancora D’Antoni - magari in una biblioteca o nell’amministrazione di un ufficio o, perché no, anche all’università. Ha una grande abilità col pc, riesce a lavorare bene con la mano sinistra. Ha pure un telefonino, passa ore a chattare con gli amici”. E di amici ne ha tanti Giorgia: “Sembra una calamita - dice ancora il papà - attrae tutti coloro che la circondano, con il suo carattere riesce a farsi volere bene da molte persone”. Non le mancano infine gli interessi: oltre ad essere impegnata con la fisioterapia, Giorgia ha frequentato sedute di ippoterapia e le piace andare in piscina.