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GIUSEPPE ZANNIELLO

La dimensione orientativa dell'insegnamento

Abstract

Il termine orientamento presenta un’accezione semantica molto ampia e per di più indica un processo che si diversifica nelle forme e nei modi a seconda dei destinatari, della materia e degli ambiti. L’ orientamento che è svolto nei centri educativi (scuola e formazione professionale) in favore degli alunni si differenzia dall’ orientamento rivolto agli adulti cioè a persone pienamente libere e responsabili dei propri atti; infatti, a differenza degli adulti, gli alunni devono essere aiutati a prendere delle decisioni impegnative per il loro futuro mentre stanno ancora acquisendo o consolidando la capacità di scelta morale libera. Data l’età dei destinatari degli interventi orientativi, si ritiene che il processo educativo e il processo orientativo nei centri educativi debbano procedere di pari passo sostenendo l’alunno nella formulazione libera e responsabile del proprio progetto personale di vita. La peculiarità dell’orientamento svolto nei centri educativi è data dal fatto che gli alunni “orientandi” sono anche “educandi”. In questa occasione il termine orientamento è usato nel senso di sostegno e guida da fornire agli alunni affinché formulino e inizino ad attuare un progetto personale di vita buona , che includa anche la futura vita professionale, scegliendo i percorsi formativi più idonei per la sua piena realizzazione.