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CALOGERO VINCI

Pratica e criticità delle sopraelevazioni nella costruzione storica palermitana. Practice and deficiencies of additional storeys in the construction of historic buildings in Palermo

Abstract

Per secoli lo sviluppo delle città è avvenuto soprattutto attraverso la trasformazione degli edifici esistenti, in particolare per mezzo di estese sopraele-vazioni. Questa pratica ha portato con sé numerose criticità, connesse alla vulne-rabilità sismica delle strutture e alle condizioni d’igiene e benessere degli ambienti interni e dello spazio urbano circostante. Soprattutto le ultime elevazioni sono esemplari della distanza dalle esigenze di sicurezza strutturale e benessere termico dell’utenza contemporanea, distanza che sempre più spesso si imputa agli edifici storici. In un passato non lontano è stata suggerita anche un’estesa demolizione di tali manufatti, operazione che cercava sostegno teorico nella proposta di “diradamento verticale” dei centri storici. Tuttavia, varie motivazioni spingono a conservare le sopraelevazioni storicizzate, che sono anche ricche testimonianze di pratiche costruttive tradizionali e contribuiscono a caratterizzare il paesaggio urbano. Il presente contributo analizza le soluzioni costruttive adottate per l’edificazione dei piani alti degli edifici storici con riferimento al contesto palermitano, nel quale la pratica della sopraelevazione interessa diffusamente sia l’architettura minore sia quella aulica, a destinazione pubblica o privata. Si descrivono caratteri ricorrenti quali le murature snelle e in falso, l’alleggerimento delle strutture, gli espedienti per proteggere gli ambienti interni dalle condizioni atmosferiche esterne. Alla luce delle peculiarità costruttive si esaminano le carenze prestazionali di questi manufatti in termini di sicurezza strutturale, efficienza energetica e qualità ambientale interna, tenendo conto dei requisiti di legge e delle prescrizioni dettate dalla normativa edilizia locale. Il quadro che si ricava evidenzia come le sopraelevazioni siano un interessante campo d’indagine per analizzare le possibilità di un miglioramento integrato delle prestazioni strutturali ed energetiche del patrimonio storico.