Salta al contenuto principale
Passa alla visualizzazione normale.

VITA MARIA TRAPANI

Post-artigianato nella città storica. Progetti per un quotidiano straordinario

Abstract

Le produzioni tradizionali, spesso di piccola e piccolissima serialità, accanto al loro carattere di artefatti che assolvono a molte delle funzionalità semplici e diffuse della quotidianità, si propongono anche come dispositivi narrativi, capaci di catalizzare i molteplici elementi di significazione e di singolarità che s’intrecciano nel quotidiano: le qualità dei contesti territoriali, le storie e i caratteri, le capacità e le conoscenze informali, le intuizioni e la creatività di singoli e gruppi di persone. Oggi la cultura del design ripropone le produzioni artigiane - neo-artigiane e post-artigianali - connettendole a tecnologie di produzione avanzate e diffuse: le manifatture digitali possono alimentare una rinnovata vitalità delle piccole produzioni, stimolando creatività e autodeterminazione delle persone rispetto all’offerta del mercato. Attraverso alcune le esperienze didattico-progettuali, si è sviluppata un’indagine sulle piccole e piccolissime attività di produzione e vendita negli spazi del centro storico di Palermo; si conferma l’attualità delle metodologie di ricerca “sul campo” e di classificazione di matrice socio-antropologica delle pratiche progettuali e dei saperi artigianali tradizionali, con l’obiettivo di alimentare oggi una progettualità del design innovativa, strategica e propositiva di trasformazioni virtuose dell’esperienza urbana.