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DANIELA TONONI

Gli ascolti del poliziesco di Marcel Bénabou: dissertazione ermeneutica e contaminazione generica

  • Autori: TONONI, D
  • Anno di pubblicazione: 2007
  • Tipologia: Capitolo o Saggio (Capitolo o saggio)
  • Parole Chiave: Oulipo, poliziesco, enigma, ermeneutica, generi
  • OA Link: http://hdl.handle.net/10447/39475

Abstract

"Jette ce livre avant qu’il soit trop tard" di Marcel Bénabou, segretario definitivamente provvisorio e provvisoriamente definitivo dell’Oulipo, rappresenta insieme a "Pourquoi je n’ai écrit aucun de mes livres" e "Jacob, Menahem et Mimoun, une épopée familiale", l’esegesi dell’impossibilità della scrittura e della potenzialità della lettura così come è intesa dagli oulipiani: potenziale è un’opera che contiene inespresse ma en puissance ricchezze segrete che si prestano a un vero processo di esplorazione. Se in "Pourquoi je n’ai écrit aucun de mes livres" è l’atto di scrittura ad essere esplorato, e "Jacob" inscena «un romanzo che non è un romanzo ma la storia, incompiuta, di un romanzo che non è riuscito a superare il divario fra desiderio di scrittura e realtà concreta», "Jette ce livre avant qu’il soit trop tard" è il romanzo delle interpretazioni possibili, un romanzo, che include il lettore nella diegesi, attribuendogli lo statuto di personaggio, e mima, anche ironicamente, l’applicazione dell’ermeneutica al testo al fine della sua completa fruizione.