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DANIELA SANTORO

Jaume ultimo conte di Urgell: eco di una ribellione nella documentazione siciliana

Abstract

Scomparso il 31 maggio 1410 Martino l’Umano senza discendenti legittimi diretti, si pose il problema di eleggere un nuovo sovrano per la Corona d’Aragona. Il numero inizialmente cospicuo di candidati al trono si ridusse a due: l’infante di Castiglia Ferdinando di Trastámara e il conte Jaume de Urgell, in linea teorica il pretendente più accreditato. A diventare re fu invece Ferdinando, elezione che fu vista nell’isola come fine dei disordini locali. La notizia della cattura del conte di Urgell fu presto nota ai siciliani, come attesta un gruppo di lettere contenute nella documentazione cittadina. Il saggio ricostruisce la complessa vicenda politica e umana del ribelle Jaume, destinato a una morte in esilio.