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DANIELA SANTORO

Catalani nel Val Demone tra Trecento e Quattrocento. Spazi, ruoli, interazioni

Abstract

Contaminata ed eterogenea, l'identità siciliana - culturale, linguistica, istituzionale - trae alimento da apporti diversi. Un tassello dei quali è quello catalano destinato dopo una fase di iniziale entusiamo, a incunearsi in modo problematico nel tessuto economico e politico dell'isola. Il lavoro si propone di analizzare i processi di incontro, scontro ed eventualmente fusione tra siciliani e catalani, focalizzando i meccanismi di accorpamento e coesistenza, gli spazi identitari ritagliati dagli uni e dagli altri in due momenti nodali: il primo Trecento, quando sulla scia del Vespro l'isola è raggiunta da un'ondata di catalani al seguito di Pietro III d'Aragona; e il Quattrocento, quando un nuovo flusso di catalani accompagna Martino arrivato nell'isola nel 1392 a rivendicare, come Pietro, i suoi diritti sul regno.