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CATERINA SCACCIANOCE

La completezza delle indagini nel procedimento di archiviazione e nell'udienza preliminare: omogeneità di finalità?

  • Autori: Caterina Scaccianoce
  • Anno di pubblicazione: 2008
  • Tipologia: Articolo in rivista (Articolo in rivista)
  • Parole Chiave: completezza delle indagini, controllo giurisdizionale, udienza preliminare, metamorfosi, obbligatorietà dell'azione penale
  • OA Link: http://hdl.handle.net/10447/40449

Abstract

E' acclarato che la «completezza delle indagini» è regola che la Corte costituzionale, con la nota sentenza n. 88 del 1991, ha posto a presidio della effettivita` del principio di obbligatorietà dell’azione penale. La Corte ha, infatti, chiarito come la ‘‘completezza delle indagini’’ assurga a vero e proprio ‘‘valore’’ del rito penale e sia funzionale ad evitare processi inutili, nel rispetto dell’obbligatorieta` dell’azione penale. Il dovere di completezza, pertanto, funge da limite contro eventuali forme di esercizio apparente dell’azione penale, dovendo il pubblico ministero evitare operazioni superflue. Il relativo controllo è affidato al giudice per le indagini preliminari nel caso di inazione, e al giudice dell'udienza preliminare in caso di esercizio dell'azione. L'Autrice mette a confronto le due ipotesi onde verificarne l'omogeneità delle finalità.