Mancanza dei gravi indizi di colpevolezza e infondatezza della notizia di reato: un parallelismo del tutto sconfessato dalla Corte Costituzionale
- Autori: Scaccianoce, C
- Anno di pubblicazione: 2009
- Tipologia: Nota a sentenza (Nota a sentenza)
- Parole Chiave: archiviazione, procedimento cautelare, illegittimità costituzionale, principio di impermeabilità , azione penale, pubblico ministero
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/44604
Abstract
Non stupisce che anche l'ipotesi di "imputazione coatta" di cui all'art. 405, comma 1 bis, c.p.p., introdotta dalla "Legge Pecorella", sia stata dichiarata incostituzionale nel contesto di un disegno volto a ripristinare lo status quo delle norme processuali prima dell'incisivo intervento del legislatore del 2006. L'Autrice ripercorre il ragionamento della Corte avallandone interamente i passaggi logici argomentativi con i quali è stato troncato il tentativo di limitare l'autonomia del pubblico ministero nell'esercizio del potere d'azione.