Una pergamena dimenticata: storie di debiti e fedeltà nella Sicilia aragonese
- Autori: Russo, Maria Antonietta
- Anno di pubblicazione: 2023
- Tipologia: Articolo in rivista
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/622615
Abstract
Il fortuito rinvenimento durante una ricognizione tra i fondi dell’Archivio di Stato di Palermo di una pergamena inedita del 1454 ha consentito di approfondire i rapporti tra i Peralta, signori di Sciacca, e i Perollo, fedeli sostenitori del potere signorile, e di fornire, attraverso il caso studio esaminato, un’esemplificazione delle dinamiche che, in generale, contrassegnarono l’esercizio del potere signorile nel tardo Medioevo siciliano di fronte alla necessità di sopperire alla crisi delle rendite e al crescente indebitamento. I numerosi debiti contratti dai Peralta e il sostegno economico prestato dal miles Giovanni Perollo portarono la famiglia dei viceportulani di Sciacca ad acquisire, nel 1399, con decreto giudiziale, il feudo di Culla e a costruire la propria fortuna sui crediti vantati. Il 20 gennaio 1454, Andrea Perollo, figlio di Domenico, otteneva la conferma dell’assegnazione e l’investitura del feudo.