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DANIELE RONSIVALLE

UN CAMMINO VERSO IL DIRITTO AL PAESAGGIO

  • Autori: Ronsivalle
  • Anno di pubblicazione: 2019
  • Tipologia: Contributo in atti di convegno pubblicato in volume
  • Parole Chiave: waterfront, paesaggi, diritto al paesaggio
  • OA Link: http://hdl.handle.net/10447/360309

Abstract

La Convenzione Europea del Paesaggio (Firenze, 2000) è stata stilata dal Consiglio d’Europa secondo i principi istituzionali generatori dell’attività del Consiglio stesso: essa, quindi, è uno degli strumenti introdotti a livello continentale – ma, per estensione, anche globale - per promuovere un nuovo modo di intendere la democrazia che sia frutto di valutazioni accorte e non di mere somme numeriche. Il Consiglio d’Europa, infatti, ha come obiettivo chiave la promozione della democrazia, dei diritti umani e dello stato di diritto, nonché la ricerca di soluzioni comuni ai principali problemi che sorgono nella società europea.In particolare, attingendo al carattere universale dei diritti umani, la Raccomandazione finale della IX Conferenza del Consiglio d’Europa sulla Convenzione Europea del Paesaggio 2017 sottolinea che la Convenzione fornisce un’illustrazione pratica e vivente di numerosi diritti umani: salute, benessere, dignità, ambiente, cultura, patrimonio culturale, educazione, partecipazione e non-regressione sono tutti diritti applicabili in relazione al paesaggio, in quanto dimensione “territoriale” dei diritti umani che si attuata attraverso politiche volte a proteggere, gestire e pianificare i paesaggi. Questo significa che ogni qual volta ci occupiamo della trasformazione dei luoghi e dei contesti territoriali, in effetti, stiamo avviando un processo generativo, o distruttivo, di un pezzo del diritto della comunità locale - e dell’umanità intera - a vivere il proprio paesaggio. Il contributo entra nello specifico delle questioni relative ai paesaggi costieri, e ancor di più sulla rilevanza delle strutture per l’avvistamento e la difesa delle coste e della navigazione, e rende conto di quanto le attività di informazione e sensibilizzazione, riqualificazione fisica e rifunzionalizzazione rappresentano un punto chiave per la costruzione di uno spazio di sapienze territoriali e di alimentazione del Diritto al Paesaggio.