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EZIO PERI

Individuazione di un feromone sessuale marcante traccia nell’imenottero parassitoide Metaphycus luteolus

  • Autori: Lo Giudice, D; Kapranas, A; McElfresh, JS; Millar, JG; Luck, RF; Peri, E; Colazza, S
  • Anno di pubblicazione: 2009
  • Tipologia: eedings
  • Parole Chiave: feromone sessuale, contatto, movimento orientato
  • OA Link: http://hdl.handle.net/10447/41043

Abstract

Metaphycus luteolus Timberlake (Hymenoptera: Encyrtidae) è un parassitoide gregario facolativo di Coccidi (Homoptera: Coccidae). Nel presente studio, si è indagato sull’esistenza in questa specie di un feromone che potesse guidare l’incontro fra i sessi nei siti di emergenza. In altri imenotteri calcidoidei, parassitoidi di ospiti che vivono in dense aggregazioni come colonie di cocciniglie o afidi, l’incontro fra i sessi nei siti di emergenza è mediato da feromoni a corto raggio. Il presente studio mette in evidenza l’esistenza di un feromone di traccia in M. luteolus. I biosaggi sono stati eseguiti con l’ausilio di un’arena aperta, costituita da una piastra di vetro, sulla quale sono state virtualmente definite otto linee a raggiera a partire da un punto di rilascio centrale. Sono state eseguite prove in vivo e prove in vitro. In ciascuna prova, quattro delle otto linee, scelte in posizione alternata, venivano trattate e le rimanenti quattro venivano lasciate come controllo. La risposta dei maschi è stata biosaggiata, nelle prove in vivo, nei confronti delle tracce lasciate dalle femmine del parassitoide, confinate e lasciate camminare lungo le quattro linee test; nelle prove in vitro, nei confronti dei composti cuticolari delle femmine, estratti sequenzialmente in esano e acetone, e applicati sempre lungo quattro linee. La risposta dei maschi è stata valutata tramite un sistema di video-acquisizione di immagini associato a un programma di analisi comportamentale. Sia nelle prove in vivo che nelle prove in vitro, i maschi hanno risposto con un movimento orientato lungo le tracce feromonali. Il fatto che entrambi gli estratti in solvente polare e in solvente non polare abbiano indotto un’attività di ricerca suggerisce che il feromone sia un blend di composti a differente polarità. I risultati ottenuti dimostrano, quindi, che le femmine di M. luteolus lasciano delle “impronte” chimiche sul substrato dove camminano, nei confronti delle quali i maschi rispondono con un movimento direzionale lungo la traccia e un incremento dei tempi di ricerca.