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MARIA LIVIA OLIVETTI

Il verde come strumento di riqualificazione. Gli aspetti teorici e sperimentali dell'uso del verde in architettura con progetto applicativo su edifici residenziali pubblici

Abstract

L’impiego della vegetazione come elemento partecipe e strutturante l’architettura degli edifici residenziali pubblici, può essere considerato una strategia efficace nel risolvere diversi problemi che riguardano le costruzioni di architettura residenziale pubblica. In particolare gli edifici costruiti tra gli anni ’60 e ’80 del Novecento nelle città europee sono spesso afflitti da problemi di natura tecnologica, ambientale, sociale ed estetica. Questo è accaduto perché gli edifici costruiti in quegli anni sono stati realizzati per cercare di rispondere ad una giusta ed etica esigenza di abitazione per tutti, utilizzando tuttavia soluzioni tecnologiche ripetitive, a basso costo e spesso senza attenersi fino in fondo ai progetti degli architetti (molte volte non sono stati costruiti i servizi annessi alle abitazioni). Il presente lavoro ha inteso proporre come soluzione ad alcuni di questi problemi (il controllo climatico, la definizione dell’identità ed anche di progetto dello spazio aperto di prossimità) l’uso della vegetazione. Questa infatti, attraverso le tante declinazioni che può assumere in relazione al progetto di architettura, è in grado di migliorare le condizioni di vivibilità in grandi edifici residenziali regolando il microclima all’interno degli appartamenti, definendo qualità estetiche alle facciate e strutturando spazi aperti comuni ai piedi degli edifici in grado di suggerire nuove forme di socialità. Il lavoro parte dall’analisi delle teorie e dei progetti più interessanti sviluppati nel panorama europeo negli ultimi trent’anni, che si fondano sull’uso di sistemi vegetali per l’architettura considerandone la doppia accezione funzionale ed estetica e giunge a proporre un progetto di riqualificazione su alcuni edifici residenziali pubblici, costruiti a Roma negli anni ’70 nel quartiere di Santa Maria del Soccorso.