LESSICO DIALETTALE E DISPOSITIVI MOBILI. IL PROGETTO BOOKALIVE
- Autori: Matranga, Vito
- Anno di pubblicazione: 2018
- Tipologia: Contributo in atti di convegno pubblicato in volume
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/389752
Abstract
L’ormai quasi trentennale interesse dell’Atlante Linguistico della Sicilia (ALS) nei riguardi dei dialetti e, più generalmente, nei riguardi di tutte le varietà del repertorio linguistico siciliano ha consentito la raccolta di numerosi documenti orali di inestimabile valore sul piano linguistico e su quello etnografico. Pur attraverso le numerose pubblicazioni, distribuite nelle diverse collane editoriali del Centro di studi filologici e linguistici siciliani, soltanto una piccola parte delle informazioni – linguistiche e etnografiche – contenute in questi documenti è stata, però, finora restituita alla comunità scientifica, e ancor meno alle comunità dei parlanti dai quali tali informazioni sono state rilevate. La riconosciuta esigenza di restituire alla comunità scientifica e “al territorio” anche una parte, preventivamente elaborata e analizzata, della documentazione sonora e/o videografica pone oggi nuove sfide non soltanto tecnologiche. Del resto, anche la “semplice” possibilità di disporre della registrazione vocale ha determinato, un tempo, non poche nuove condizioni teorico-metodologiche, e perfino epistemologiche, delle scienze linguistiche, o almeno di quelle discipline che, come la geografia linguistica e la sociolinguistica, pongono le proprie fondamenta empiriche sulle informazioni raccolte attraverso le conversazioni con i parlanti e la loro osservazione. Il saggio illustra un primo del progetto di un primo modulo del Vocabolario-atlante multimediale della cultura dialettale siciliana – che coniuga la prospettiva lessicografica con quella geolinguistica secondo modelli già sperimentati all’interno dell’ALS –, che si propone di definire le modalità più efficaci – da architettare per il WEB e per applicazioni destinate ai dispositivi mobili sul modello dell’epub – per potere restituire, non soltanto alla comunità scientifica, gli aspetti più rilevanti della cultura dialettale siciliana anche attraverso l’accesso organizzato alle testimonianze orali, iconografiche e videografiche raccolte nel territorio.