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MARIO LICATA

I tappeti erbosi in ambiente mediterraneo

  • Autori: Leto, C; Tuttolomondo, T; La Bella, S; Licata, M
  • Anno di pubblicazione: 2009
  • Tipologia: Capitolo o Saggio (Capitolo o saggio)
  • Parole Chiave: Aree urbane, benefici funzionali, benefici ricreazionali, gestione
  • OA Link: http://hdl.handle.net/10447/47450

Abstract

Nei paesi sviluppati, la copertura di superfici per mezzo di tappeti erbosi ha assunto un’importanza sempre crescente. La richiesta di verde facilmente accessibile ed utilizzabile è divenuta, nel tempo, una costante dei bisogni e delle aspirazioni della società con il fine di elevare la qualità della vita, la vivibilità del territorio e la (bio) sicurezza ambientale. In passato, il tappeto erboso è stato spesso considerato uno fra i tanti possibili elementi “inerti” di arredo urbano, ma questa definizione è sembrata successivamente molto riduttiva in quanto esso rappresenta una comunità di piante erbacee che vivono su di un terreno che ospita animali, insetti, microrganismi. Il tappeto erboso trova spazio in molti elementi compositivi: impianti sportivi (es. calcio, golf e tennis), parchi e giardini storici, parchi e giardini comunali e privati, aree da gioco per bambini, spazi verdi a uso pubblico di pertinenza di servizi pubblici quali ospedali, scuole, uffici comunali e istituzioni, spazi verdi industriali o aree verdi adiacenti a complessi industriali, giardini pensili e tetti verdi, verde stradale, quali aree spartitraffico. Tali “turf benefits” possono essere distinti in tre grandi categorie: funzionali, ricreazionali ed estetici e sociali.