Salta al contenuto principale
Passa alla visualizzazione normale.

MARCELLA LA MONICA

Il Grande Cretto

Abstract

Il senatore Ludovico Corraro invita Alberto Burri a Gibellina Nuova affinché possa donare una sua opera alla cittadina. Il maestro tuttavia, dopo aver fatto un sopralluogo presso Gibellina Vecchia, concepisce e crea il celeberrimo ed imponente "Grande Cretto". Esso è una produzione artistica dal carattere tragico, monumentale e dalla forma labirintica. E' la pittura che si fa scultura, architettura ed urbanistica diventando un "unicum" a livello mondiale di "Land-Art". Dal 2014 agli ultimissimi anni si è condotto un intervento di pulitura ed un restauro di tipo conservativo ed integrativo secondo la tesi del "Kunstwollen" dell'eminente storico dell'arte Alois Riegl. Il Grande Cretto è una creazione dal valore storico, commemorativo e celebrativo, poiché afferma in modo rivoluzionario il trionfo della morte, ovvero "l'essere per la morte" di Martin Heidegger. Infine, incarna il "Genius loci".