Tagesreste e Simulacra: sogni e sogni erotici in Lucrezio
- Autori: Landolfi, L.
- Anno di pubblicazione: 2017
- Tipologia: Articolo in rivista (Articolo in rivista)
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/250453
Abstract
Secondo la dottrina epicurea che nega ai sogni di ogni potere profetico, legandoli invece a ciò che è successo durante il giorno, Lucrezio teorizza e dimostra la stretta connessione tra «Tagesreste», «simulacra» ed esperienza onirica. Particolarmente degna di nota è la sezione dedicata ai sogni erotici (IV 1030-1057), in cui il poeta utilizza la letteratura medica greca tra Ippocrate e Erofilo di Calcedonia. Alcuni passaggi, fino ad ora non considerati, anche se accompagnati dall’evidenza di testi tardo-antichi, spiegano il background scientifico su cui si colloca il passo lucreziano dedicato alla fisiologia dei sogni erotici.