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IGNAZIO GIACONA

La punibilità della falsificazione (non grossolana) della patente extraeuropea, tra oggetto materiale e bene giuridico

Abstract

Nell’esaminare le motivazioni delle Sezioni Unite, l’autore condivide la tesi ivi sostenuta di ritenere la patente extraeuropea un’autorizzazione, come tale integrante l’oggetto materiale del delitto di falso di cui all’art. 477 c.p., anche qualora non ricorrano le ulteriori condizioni previste dal codice della strada per la conduzione di un veicolo. Si evidenzia tuttavia come la Cassazione riunita abbia tralasciato di considerare eventuali situazioni d’inoffensività del fatto, che sarebbero da ricondurre alla categoria del falso innocuo, come si ritiene dopo aver tracciato un quadro generale delle varie tipologie di falso inoffensivo.