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PAOLA CAVANI

Psicoterapia di gruppo per pazienti con disturbo del comportamento alimentare (DCA): valutazione nei primi sei mesi

  • Autori: Cavani, P; Ingianni, A; Pavia, L
  • Anno di pubblicazione: 2012
  • Tipologia: eedings
  • Parole Chiave: disturbo del comportamento alimentare; valutazione; psicoterapia di gruppo
  • OA Link: http://hdl.handle.net/10447/71243

Abstract

Il presente studio single-case si propone la valutazione di una psicoterapia di gruppo ad orientamento gruppoanalitico per pazienti con DCA, di sesso femminile, età media 24 anni. Il gruppo è semi-aperto, a tempo limitato (24 mesi), co-condotto da due psicoterapeute, articolato in 2 sedute settimanali di 1 ora con una pausa intermedia. Gli strumenti adottati per la valutazione di esito sono: EDI-2, IIP-32, POMS, RSES, OQ-45; per la valutazione del processo si hanno: CALPAS-P, GCQ, GLMCS-T/G. La cadenza delle rilevazioni prevede la valutazione pre-post trattamento, il monitoraggio longitudinale (esito: semestrale; processo: mensile) e un follow-up dopo sei mesi. Di seguito vengono presentati i dati relativi ai primi 6 mesi di terapia. L’assessment pre-gruppo indica significative compromissioni in molte delle dimensioni indagate. La valutazione degli esiti è stata effettuata attraverso il calcolo del Reliable Change Index (RCI) rilevando cambiamenti significativi sia nella salute mentale generale (OQ-45) che nella sintomatologia alimentare (EDI-2). Per la valutazione del trend di processo (coesione, clima, alleanza) il test di Friedman riscontra differenze significative nelle sottoscale “Impegno verso il gruppo” (GCLM-G) [X2 (5, n = 4) = 15,152, p = ,01], “Clima coinvolgente”, “Evitante” (GCQ) [X2 (5, n = 4) = 16,655, p = ,005; X2 (5, n = 4) = 12,537, p = ,028], “Consenso sulle strategie di lavoro” (CalPAS) [X2 (5, n = 4) = 12,059, p = ,05]. Il coefficiente rho di Spearman indica inoltre associazioni significative fra alcune dimensioni delle variabili di processo considerate (comprensione e coinvolgimento del terapeuta, clima coinvolgente, consenso sulle strategie di lavoro, qualità positive del terapeuta). I risultati sembrano indicare l’efficacia del dispositivo rispetto alla sintomatologia alimentare e alla salute mentale generale, nonché la presenza di aspetti di processo importanti per la fondazione della matrice di gruppo.