Salta al contenuto principale
Passa alla visualizzazione normale.

VINCENZO BAGARELLO

Approfondimenti su alcune tecniche infiltrometriche per la misura delle conducibilità idraulica del suolo saturo

  • Autori: Bagarello V; Giordano G; Iovino M; Sferlazza S; Sgroi A
  • Anno di pubblicazione: 2010
  • Tipologia: eedings
  • Parole Chiave: Idrologia del suolo; Infiltrazione; Conducibilità idraulica del suolo
  • OA Link: http://hdl.handle.net/10447/51220

Abstract

Nella memoria vengono approfonditi alcuni aspetti della misura in campo della conducibilità idraulica del suolo saturo, Kfs, con tecniche infiltrometriche. In primo luogo, è stata determinata la frequenza degli insuccessi con una prova del tipo Two-Ponding-Depth effettuata con l’infiltrometro ad anello singolo (PI). La suddetta frequenza è risultata più elevata in due suoli franco-argillosi (40%) che in uno franco-sabbioso (25%). Un contenuto idrico iniziale elevato ha costituito una possibile causa di fallimento della misura. L’esclusione dal data set delle prove che hanno fornito valori del parametro a* ricadenti al di fuori del range 1-100 m-1 è risultata ininfluente solo nel caso in cui la grandezza di interesse è il valore medio di Kfs e a*. Per un suolo franco-argilloso, la tecnica transitoria SFH (Simplified Falling Head) ha fornito un valore medio di Kfs non significativamente diverso da quello ricavato con la più impegnativa tecnica stazionaria, a conferma dell’interesse applicativo di un semplice approccio transitorio. L’uso combinato delle tecniche SFH e PI può rivelarsi utile per determinare la risposta idrologica di un’area nelle fasi iniziali ed avanzate di un processo di infiltrazione in presenza di acqua libera sulla superficie.