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SERGIO BONOMO

Lo stato dell’ambiente marino nell’area del Canale di Sicilia in prossimità del SIN di Gela.

  • Autori: Censi, P; Bonomo, S; Cuttitta, A; Mazzola, S; Patti, B; Bonanno, A; Basilone, G; Randazzo, LA; Raso, M
  • Anno di pubblicazione: 2009
  • Tipologia: Articolo in rivista (Articolo in rivista)
  • Parole Chiave: Lantanidi, elementi in tracce, acqua marina
  • OA Link: http://hdl.handle.net/10447/62163

Abstract

Viene illustrata in questa nota l’attuale condizione in cui si trova lo stato dell’ambiente marino nell’area del Canale di Sicilia immediatamente a ridosso della costa merdionale delle Sicilia dal Golfo di Gela alla costa iblea. Lo stato dell’ambiente in oggetto viene valutato in base alla distribuzione di alcuni metalli in tracce normalmente ritenuti fra i più significativi per gli scopi prefissati, esaminati lungo la colonna d’acqua e nei sedimenti superficiali di fondale. I risultati ottenuti, illustrati anche attraverso un’indagine statistica multivariata, indicano un arricchimento superficiale della colonna d’acqua in lantanio che può essere ascritto tanto ad un’origine litogenica, quanto ad input antropico. Nei sedimenti al naturale raggruppamento fra elementi in tracce in tracce basato su analogie comportamentali di carattere geochimica sfugge il Ni che mostra di provenire da una fonte differente per la quale non si può escludere la natura antropica. Tale ipotesi di esiti di antropizzazione trova conforto nei raffronti condotti con il chimismo del particolato atmosferico desunto da dati di letteratura.