“ἔργον τόδ᾽ ἐϋγραφὲς Ζανὶ ἀνέθεντο” (Anth. Pal. VI 221). Continuità morfologiche e funzionali negli ex voto figurativi
- Autori: Buttitta I
- Anno di pubblicazione: 2022
- Tipologia: Capitolo o Saggio
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/582896
Abstract
Gli ex voto dipinti sono un oggetto di culto dalla lunga storia. Esempi di questo tipo di ex-voto, largamente utilizzati fino alla fine dell'Ottocento nell'Italia meridionale e in altre regioni dell'Europa meridionale, sono infatti già attestati nel mondo classico (pinakes, tabellea pictae). Nel passaggio tra il mondo "pagano" e il mondo "cristiano", nel mutare dei referenti divini e delle teologie, si osserva una continuità dei simboli rituali e delle pratiche votive e, più in generale, una significativa persistenza di forme, funzioni e significati in campo religioso.