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2431 - INGEGNERIA DELL’AUTOMAZIONE E DEI SISTEMI

Presentazione

Obiettivi Formativi

Obiettivi specifici: Obiettivi formativi specifici Il Corso di Laurea ha l'obiettivo di formare una figura professionale innovativa, distinta dalle tradizionali specializzazioni ingegneristiche (elettrica, elettronica, informatica, ecc.), capace di analizzare e gestire sistemi complessi caratterizzati da reti di elementi interconnessi e di applicare le tecnologie dell'informazione a problemi di automazione in diversi settori, tra cui smart automation, smart factories, industria 4.0 e smart home. Per raggiungere tali obiettivi, il corso fornisce agli studenti una preparazione multidisciplinare, finalizzata alla comprensione dei fondamenti del controllo automatico e all'analisi e gestione di sistemi meccatronici e intelligenti. Questi sistemi rappresentano la base per lo sviluppo dei moderni processi di produzione, distribuzione ed erogazione di beni e servizi. L'ingegnere dell'automazione e dei sistemi sara' in grado di: - pianificare gli obiettivi di un sistema automatizzato - formulare matematicamente problemi di controllo tenendo conto delle specifiche progettuali - applicare strumenti software per la risoluzione dei problemi di controllo - verificare le prestazioni ottenute attraverso simulazioni e, ove possibile, mediante la realizzazione di prototipi sperimentali - studiare e integrare sistemi fisici di diversa natura, sia reali che virtuali Struttura del percorso formativo Il percorso formativo integra metodologie dell'ingegneria dell'informazione con contenuti dell'ingegneria industriale, offrendo un'impostazione fortemente multidisciplinare. Le attivita' formative si articolano in quattro principali aree di apprendimento: 1. Discipline di base - Comprendono gli insegnamenti fondamentali di matematica e fisica, tipici della classe dei corsi di laurea in Ingegneria dell'Informazione. 2. Competenze ingegneristiche trasversali - Coprono settori come elettrotecnica, elettronica, misure elettriche ed elettroniche, ingegneria informatica, telecomunicazioni e ingegneria economico-gestionale. 3. Metodologie di controllo e automazione - Comprendono sia aspetti teorici (controlli automatici) sia applicazioni pratiche (robotica industriale e veicoli autonomi). 4. Tecnologie per sistemi meccatronici e intelligenti - Approfondiscono tematiche come meccanica, macchine, convertitori e azionamenti elettrici, automazione industriale, domotica, programmazione, machine learning, tecnologie cloud, reti Internet, metodi numerici e big data. Gli insegnamenti specifici sono organizzati in gruppi opzionali, consentendo agli studenti di personalizzare il proprio percorso formativo, con possibilita' di approfondire: - l'automazione di sistemi reali e la meccatronica - le tecnologie dell'informazione e l'interazione tra sistemi reali e ambienti virtuali Competenze acquisite e sbocchi professionali Attraverso questo percorso, il laureato sara' in grado di affrontare le problematiche legate alla gestione e al controllo di sistemi meccatronici, con particolare attenzione ai sistemi di automazione di macchine, processi e impianti. Acquisira' competenze nell'integrazione di componenti informatici, apparati di misura, attuatori e sistemi di elaborazione e trasmissione dati, sviluppando architetture di controllo centralizzate e distribuite. Sara' inoltre in grado di applicare le moderne tecnologie dell'informazione (Internet delle Cose, virtualizzazione, big data) per l'automazione di processi e lo sviluppo di sistemi intelligenti capaci di elaborare informazioni, comunicare, decidere e agire sia in ambienti reali che virtuali. Il laureato in Ingegneria dell'Automazione e dei Sistemi avra' cosi' le competenze necessarie per proseguire gli studi in una Laurea Magistrale o in un Master, nonchE' per un rapido inserimento nel mondo del lavoro, operando nella libera professione, in aziende manifatturiere e di servizi, o nella pubblica amministrazione. I principali settori di impiego includono veicoli autonomi, telecomunicazioni, reti di sensori e sistemi distribuiti, automazione industriale, smart cities e robotica.

Sbocchi Occupazionali

Profilo: Dottore in Ingegneria dell'Automazione e dei Sistemi Funzioni: Il laureato in Ingegneria dell'Automazione e dei Sistemi e' in grado di studiare e gestire un sistema automatizzato nel suo complesso, determinando un modello del sistema in oggetto, le interazioni tra i sottosistemi, la comunicazione tra essi, il raggiungimento ottimale di un obiettivo e il soddisfacimento di specifiche di controllo. Egli ha un profilo culturale e professionale focalizzato sulle conoscenze scientifiche e tecnologiche dell'ingegneria delliinformazione, quali la conoscenza delle reti di sensori, la robotica e i sistemi distribuiti, l'elettronica e i controlli automatici, la meccatronica, la rete Internet e le piattaforme cloud. Grazie a queste competenze, e' capace di identificare, formulare e risolvere problemi non complessi ma che possono richiedere un approccio interdisciplinare. Egli possiede conoscenze di base delle metodologie di analisi e di progettazione proprie dell'Automatica, che gli consentono di introdurre all'interno di un sistema non complesso liiintelligenza" necessaria per gestire il suo funzionamento senza l'intervento dell'uomo (controllo automatico), ottimizzando il suo funzionamento e dominando l'interazione sia fra i vari componenti del sistema sia fra il sistema e l'ambiente circostante (reale e/o virtuale). Il laureato in Ingegneria dell'Automazione e dei Sistemi e' altresi' in grado di affrontare problemi non complessi in contesti intrinsecamente multidisciplinari ed e' perciU' capace di interfacciarsi con gli specialisti dei processi e dei sistemi da automatizzare, per suggerire soluzioni operative e di progetto piu' efficaci in termini tecnici ed economici. L'ingegnere dell'automazione e dei sistemi e' dotato quindi di specifiche capacita' che gli consentono di inserirsi prontamente in ambiti lavorativi anche molto differenziati, operando in qualita' di sistemista e/o tecnico in vari contesti applicativi in cui le tecnologie e i principi dell'automazione rivestono un ruolo di rilievo. Competenze: Le competenze acquisite comprendono: - identificazione di modelli descrittivi per processi e sistemi meccatronici e ciberfisici, sia reali che virtuali - analisi delle proprieta' dei modelli per valutare il comportamento dei processi e dei sistemi, individuandone limiti operativi e potenzialita - progettazione di metodologie di controllo basate sui modelli dei sistemi - definizione delle specifiche di progetto per il controllo di processi e sistemi automatizzati - sviluppo e valutazione di strategie di controllo in linea con le specifiche di progetto - selezione delle tecnologie piu' adatte per implementare soluzioni di intelligenza e automazione in sistemi ciberfisici - simulazione di processi e sistemi per l'analisi e la validazione delle strategie di controllo - implementazione su sistemi digitali di prototipazione rapida e conduzione di esperimenti per la verifica delle soluzioni sviluppate - sviluppo teorico e sperimentale di nuove metodologie di controllo - monitoraggio, gestione e manutenzione di processi e sistemi automatizzati Sbocchi: Gli sbocchi professionali includono: - aziende operanti nei settori dellielettronica, meccanica, automobilistica, elettromeccanica, aerospaziale, chimica e della robotica industriale, mobile e sottomarina - aziende fornitrici di servizi, tra cui gestione delle acque e delle reti infrastrutturali, trasporti, energia, automazione civile e industriale, telecomunicazioni, big data e Internet delle Cose (IoT) - centri e laboratori di ricerca e sviluppo specializzati nelliautomazione - pubblica amministrazione, per la gestione e il monitoraggio di sistemi automatizzati - attivita' di libera professione nel settore delliingegneria delliautomazione e dei sistemi PoichE' la laurea costituisce il primo livello di istruzione universitaria, i laureati in Ingegneria dell'Automazione e dei Sistemi possono proseguire gli studi accedendo a diversi corsi di Laurea Magistrale delliUniversita' di Palermo e ad altri percorsi equivalenti a livello nazionale.

Caratteristiche della Prova Finale

Per essere ammesso alla prova finale, lo studente deve aver acquisito tutti i crediti formativi previsti dall'ordinamento didattico del Corso di Studio, ad eccezione dei CFU assegnati alla prova stessa, che vengono ottenuti al momento del suo superamento. La prova finale ha l'obiettivo di valutare il livello di maturita' e la capacita' critica del laureando in relazione agli apprendimenti e alle conoscenze acquisite, completando il percorso formativo previsto dall'ordinamento didattico. La prova consiste in una valutazione scritta o orale, secondo le modalita' stabilite dal regolamento della prova finale del Corso di Laurea, in conformita' con le tempistiche, le prescrizioni ministeriali e le linee guida di Ateneo.